Viene preso in giro per la retrocessione dello Sheffield United e lui reagisce. Protagonista Oliver McBurnie che ha attaccato con pugni e calci un tifoso del Leeds United per una battuta. Elliot Wright, questo il nome del tifoso, era con gli amici a Knaresborough nel North Yorkshire quando ha visto l’attaccante litigare con una donna. Il 21enne è intervenuto facendo una battuta al giocatore: “Rilassati amico. Non può essere peggio che essere retrocessi”. Ma McBurnie non ha reagito bene. Lo scozzese si avvicina a Elliot e lo attacca. Il tutto è stato ripreso dal cellulare del ragazzo e pubblicato poi sul web. Una clip di 24 secondi, diventata subito virale, in cui si vede Oliver che fa cadere il telefono dalla mano del tifoso e lo calpesta. Ma non finisce qui.
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Tifoso prende in giro McBurnie lui reagisce con calci e pugni
McBurnie si inginocchia e prende a pugni il ragazzo. Elliot, che ora ha un occhio nero e diverse ferite sul viso, ha raccontato quanto successo al Sun: “L’ho visto litigare con questa ragazza. Ero con due amici e lui stava diventando un po’ aggressivo e rumoroso. Così ho detto per scherzo ‘Rilassati amico, non può essere peggio che essere retrocesso’. All’inizio sembrava stare bene, diceva ‘Mettete via il telefono, ragazzi’. Io gli ho chiesto perché avrei dovuto mettere via il telefono. Poi mi ha schiaffeggiato. Mi ha colpito un paio di volte e uno dei miei amici lo ha trascinato via. A quel punto, lui, la ragazza e un altro ragazzo se ne sono andati”.
Elliott, fortunatamente, non ha avuto bisogno di cure ospedaliere: “Ero solo un po’ confuso per essere onesto”. Lo Sheffield United sta indagando sull’incidente. L’attaccante, l’anno scorso, aveva ricevuto una multa di 30mila sterline per guida in stato di ebbrezza. Attualmente non sta giocando a causa di un infortunio, si è rotto un piede il mese scorso. Oliver, proprio a causa dell’infortunio, rischia anche di perdere gli Europei con la sua Scozia.
