Yaya Touré è stato uno dei protagonisti del Manchester City degli ultimi anni, ma il suo nome in casa Citizens è un tabù. L’ivoriano si è lasciato in modo burrascoso con Pep Guardiola e con il club a causa di un’intervista rilasciata a France Football nel 2018. L’ex centrocampista, però, vuole rimediare e ha scritto una lettera di scuse ma non ha ancora ricevuto risposta.
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Yaya Touré scrive lettera di scuse a Guardiola e al City: “Voglio la pace”
Il 37enne ha trascorso otto anni all’Etihad, tra il 2010 e il 2018. Touré, con la maglia del City, ha collezionato 316 presenze e 82 reti e ha vinto 8 trofei ma i rapporti con il club e con il tecnico catalano sono burrascosi. L’ex centrocampista, in un’intervista di tre anni fa, aveva accusato Guardiola di “avere problemi con gli africani”. Parole che hanno incrinato inevitabilmente i rapporti con la società inglese: “Ho l’impressione che Pep, senza riconoscenza o rispetto, abbia fatto di tutto per rovinare la mia ultima stagione. Era crudele con me. Pensi davvero che avrebbe potuto essere così con Iniesta? È arrivato al punto che mi sono chiesto se fosse per il mio colore. Lui insiste che non ha problemi con i giocatori di colore perché è troppo intelligente per essere scoperto. Ma quando ti accorgi che ha problemi con gli africani, ovunque vada, mi pongo delle domande”.
Il tecnico non aveva gradito e aveva risposto a tono: “È una bugia e lui lo sa. Non me lo ha mai detto faccia a faccia”. Ora l’ivoriano, come riporta il Daily Mail, si è scusato per le sue azioni, dichiarando che quell’intervista è stata un grande errore. L’ex giocatore ha scritto una lettera al club e al tecnico, ma non ha ricevuto ancora risposta: “Quell’intervista è stata il mio grande, enorme errore. Ho inviato una lettera per cercare di comunicare con alcune persone importanti lì per scusarmi e dire che sono stato indecente con il club ma non ho ancora avuto alcun feedback. Voglio la pace. Per l’amore dei tifosi, per l’amore del club, a volte le cose devono essere risolte nel modo giusto”.