Valbuena pronto a perdonare Benzema, ma a una sola condizione

calcio09/11/2019 • 16:58
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Mathieu Valbuena pronto a perdonare Karim Benzema. Il loro rapporto si era incrinato a causa del ricatto subito, quattro anni fa, dal centrocampista dell’Olympiakos. L’attaccante Blancos, all’epoca, aveva confessato di essere coinvolto nell’accaduto. Novembre 2015, Mathieu Valbuena riceve una richiesta di ricatto. Un ricatto a luci rosse nei confronti del centrocampista per un sextape girato con la compagna dell’epoca. Il giocatore, mentre era in ritiro con la nazionale, aveva ricevuto una serie di chiamate anonime, durante il quale dei ricattatori chiedevano 150 mila euro per non far circolare in rete il famoso video hard. Il francese non ci pensa due volte e, a giugno 2015, denuncia l’accaduto. Dopo mesi di indagine la polizia ferma anche l’attaccante del Real Madrid, Karim Benzema, per l’accaduto.

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Valbuena pronto a perdonare Benzema

Il trentunenne ammetterà il suo coinvolgimento nella vicenda. Benzema doveva avere un ruolo da intermediario tra i ricattatori e il collega Valbuena. Dopo un primo rifiuto di pagamento, sarebbe intervenuto infatti il giocatore del Real, contattato dall’amico di infanzia Zenati coinvolto dalla banda, per convincere Mathieu. A inguaiare Benzema una telefonata, proprio con il suo amico Zenati, in cui parlavano della vicendaDopo l’accaduto Noel La Graet, presidente della Federcalcio transalpina, aveva annunciato la sospensione dell’attaccante dalla nazionale francese. Ora però Valbuena sembrerebbe pronto a perdonare il collega, ma solo ad una condizione. Il centrocampista, in un’intervista a RMC Sport, si è detto pronto a stringere la mano a Karim se e solo se sarà il Blancos a fare il primo passo. 

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“Se volesse stringermi la mano, gliela stringerò anche io. Io sono un uomo e lo guarderò negli occhi. Ma non sarò io il primo a tendere la mano”

Valbuena già in passato aveva dichiarato di non portare più rancore nei confronti di Benzema. L’attaccante però non ha mai voluto perdonare il collega. Mathieu, due anni dopo l’accaduto, aveva già confessato di non avere alcun problema a stringere la mano al trentunenne. “Tieni la tua mano per te!”, avrebbe risposto quella volta Karim, attraverso le sue Instagram Stories. Chissà se ora sarò pronto a mettere una pietra sopra all’intera vicenda. 

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