Non si può certo dire che l’avvio di stagione 2019/2020 sia stato di quelli di Jesús Joaquín Fernández, per tutti Suso, sia di quelli da ricordare. Il calciatore spagnolo, 26 anni il prossimo 19 novembre, ha messo insieme 8 presenze con la maglia del Milan, tutte da titolare, un assist, nessun gol e diverse insufficienze. Praticamente insostituibile, fondamentalmente ben al di sotto delle attese. Dopo Milan-Lecce 2-2, pareggio che ha caratterizzato l’esordio sulla panchina rossonera di Stefano Pioli, l’esterno offensivo di Cadice è anche diventato – suo malgrado – di una curiosa protesta. Il suo impiego, almeno per la visione di un tifoso del Milan, contribuirà da oggi in poi all’inquinamento acustico.
“Suso in campo è una provocazione, spiegatela alle autorità”
Succede tutto nello stravagante mondo di Twitter. L’utente @SvartGrenadier, al secolo Svart – Brigata “Roberto Avanzi”, ha deciso di lanciare in rete una protesta curiosa quanto inoffensiva, se non per le orecchie altrui e (forse) per le sue tasche, contro l’impiego del numero 8 tra i titolari del Milan. Ha deciso di postare sul suo profilo alcuni video in cui mostra la sua protesta, che equivale a restare attaccato al clacson della sua auto ininterrottamente:
Uno scherzo? Nient’affatto. Lo stesso @SvartGrenadier lo precisa. Anche alzando la voce:
Le risposte sui social
Trequartista dietro due punte, esterno nel 4-3-3, seconda punta. Le varie versioni di Suso viste in rossonero in stagione sin qui non hanno decisamente convinto. Per lo spagnolo dal 2016 al Milan – con 139 partite giocate e 23 reti realizzate in rossonero – è il momento più complicato della sua esperienza italiana. Un dato per dimostrarlo? Le decine di retweet e risposte all’appello ricevute in poche ore. Nei fatti, se fuori dalla finestra sentirete suonare dei clacson, non è detto che ci sia una coda o un parcheggio in doppia fila sotto casa vostra. Magari si tratta “solo” di tifosi del Milan o fantallenatori delusi.
#SusoOut diventa tendenza su Twitter
Ma c’è di più. Su Twitter l’hashtag #SusoOut diventa in Italia la prima tendenza su Twitter nel pomeriggio di lunedì. Allo spagnolo, oltre allo scarso rendimento, viene imputata la mancata copertura su Calderoni al 92′, in occasione del definitivo gol del pareggio del Lecce nella prima di Pioli. Oltre a un atteggiamento passivo sul rigore di Babacar, respinto da Donnarumma e ribadito in rete dall’attaccante giallorosso. Nei fotogrammi, Suso resta praticamente immobile nello sviluppo dell’azione. Però, a giudicare le distanze, nemmeno il miglior Bolt con uno scatto avrebbe potuto migliorare la situazione.