Howard Webb si confessa e ammette di aver fatto un clamoroso errore con lo United. L’arbitro torna indietro nel tempo, fino al 25 aprile 2009. In Premier League scendono in campo Manchester United e Tottenham. Uno sfida decisiva per l’assegnazione del titolo. I Red Devils hanno lottato duramente, per tutta la stagione, con il Liverpool per la conquista del campionato e la sfida con gli Spurs è fondamentale. Ma la gara, per la formazione di Sir Alex Ferguson, inizia malissimo. Allo scadere del primo tempo il Tottenham è già in vantaggio di due reti, grazie ai gol di Bent e Luka Modric. Nella seconda metà di gioco, però, i Red Devils ribaltano il risultato, partendo da un rigore messo a segno da Cristiano Ronaldo. Ma il rigore c’era? No. A confessarlo è Howard Webb, direttore di gara di quel match.
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Webb e l’errore con lo United: “Ho sperato che Cr7 sbagliasse il rigore”
Un errore clamoroso di cui l’inglese si è accorto quasi subito, non riuscendo però a rimediare. L’arbitro a quel punto, come dichiarato a The Athletic, ha sperato vivamente che il portoghese sbagliasse dal dischetto, ma Cr7 non fallì: “Avevo torto e volevo solo che Cristiano sbagliasse quel rigore. Ho visto Carrick raggiungere prima la palla e poi Gomes, il portiere, lo ha toccato. Per me era contatto, quindi rigore. Mi aspettavo le solite proteste che di solito vediamo dai calciatori, ma quello che non mi aspettavo era lo sguardo di stupore di Gomes. In pochi secondi mi sono reso conto che mi sbagliavo. Ho mantenuto la decisione. Non sapevo dove sbagliavo, ma sapevo che qualcosa non andava. Dopo volevo solo che Ronaldo sbagliasse il rigore”. Questo gol darà il via alla rimonta. Il Manchester United vince per 5-2 e conquista 3 punti fondamentali per la vittoria finale del titolo.
Cristiano Ronaldo vince così il suo ultimo titolo all’Old Trafford, ma Webb ancora oggi pensa solo a quello sbaglio. L’inglese, uno dei direttori di gara più noti degli ultimi anni in Europa, non è la prima volta che ammette un errore. Aveva già riconosciuto infatti che avrebbe dovuto espellere Nigel De Jong nella finale della Coppa del Mondo 2010.