Axel Witsel fuori fino al 2020. Il belga deve rimanere fermo fino al nuovo anno a causa di un infortunio domestico. Lo scorso weekend il Borussia Dortmund ha incontrato il Fortuna Düsseldorf per la quattordicesima giornata di Bundesliga. La formazione di Favre vince, senza fatica, per 5-0 e agguanta il terzo posto in classifica dietro a Lipsia e Borussia M’Gladbach. Il club di Dortmund dovrà affrontare ora lo Slavia Praga per la sesta e ultima giornata della fase a gironi di Champions League. Un match fondamentale per i gialloneri, che si giocano la qualificazione agli ottavi di finale nella competizione europea. Il tecnico svizzero però dovrà fare a meno di uno dei giocatori fondamentali della sua squadra, Axel Witsel.
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Witsel fuori fino al 2020 per infortunio domestico
Il belga, al Borussia Dortmund dal 2018, si è infortunato. Un infortunio singolare avvenuto fuori del terreno da gioco e di cui non si hanno ancora molti dettagli. Il trentenne è caduto mentre si trovava nella sua abitazione in Germania procurandosi una grave frattura facciale. L’ex Zenit è stato sottoposto immediatamente a un intervento chirurgico. Un incidente domestico quindi, confermato anche dal tecnico durante la conferenza stampa pre gara.
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“Non abbiamo potuto parlare con lui perché era in terapia intensiva in ospedale. Non potrà giocare per il resto dell’anno, ma è già a casa. È un peccato per lui e per noi perché è un giocatore importante. Speriamo che torni al più presto”.
Non è ancora noto, con precisione, come si sia ferito Witsel, ma come dichiarato anche da Favre è improbabile torni in campo fino al 2020. Il trentenne, in questa stagione, ha giocato ventitré partite, incluse tutte e cinque le partite di Champions League. Axel, cresciuto nel club belga dello Standard Liegi, ha indossato poi le casacche di Benfica, Zenit e Tianjin Quanjian prima di approdare in Germania al Borussia Dortmund.