Cambia l’inno dell’Inter allo stadio, non più pazza inter, per volere del patron Zhang. Tutto era nato da una battuta di Antonio Conte in un video, da lì a poco la società ha deciso di dare un taglio netto col passato e passare ad un altro coro meno “pazzo”. Già dalla partita contro il Lecce, i tifosi nerazzurri hanno ascoltato “C’è solo l’Inter” di Graziano Romani.
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CAMBIA L’INNO DELL’INTER ALLO STADIO
Tutto era nato quest’estate, quando Alessandro Cattelan aveva ospitato nella sua trasmissione Antonio Conte. I due avevano fatto un gioco e il tecnico salentino aveva scelto una serie di carte in cui c’erano le squadre papabili per il suo futuro. Cattelan aveva fatto la sua previsione, non rivelata al pubblico. Settimane dopo, quando Conte è stato ufficializzato all’Inter, il canale youtube del club ha pubblicato un simpatico video dove Cattelan rivelava la sua previsione, ovvero il Bayern Monaco. “Le profezie lasciale fare ad altri”, aveva sarcasticamente commentato l’allenatore. Nel video era presente anche Zhang che chiosava con “Mister pronto per la Pazza Inter?” e Conte rispondeva: “Sì ma basta pazza Inter”. Una frase che evidentemente ha colpito il patron nerazzurro tanto da far rimuovere l’inno dallo stadio.
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L’Inter non è più pazza, ma è pragmatica come il suo allenatore. L’ha dimostrato contro il Lecce, annientandolo 4 a 0. I tifosi nerazzurri in un primo momento sono rimasti interdetti, ma poi hanno iniziato a cantare “C’è solo l’Inter”, dedicata all’indimenticato Peppino Prisco. Soprattutto la strofa “Lui diceva che la Serie A è nel nostro DNA. Io non rubo il campionato ed in Serie B non son mai stato”, ha fomentato lo stadio. Chiara frecciatina alla Juventus. L’inno porterà davvero bene? Lo scopriremo a maggio.
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