Dopo il maxi rinnovo di contratto con il Napoli della scorsa stagione, un prolungamento di facciata volto solo a rinforzare la posizione del club in vista di una inevitabile cessione estiva, la clausola rescissoria di Victor Osimhen era stata portata a 130 milioni di euro. Una cifra che De Laurentiis e soci pensavo di riuscire facilmente ad intascare dati i numerosi estimatori dell'attaccante nigeriano.
Nessuno però questa estate ha bussato alla porta dei partenopei, o meglio nessuno ha bussato con in mano un assegno che perlomeno si avvicinasse a quota 130. Alla fine l'ex capocannoniere della Serie A è volato in Turchia in prestito gratuito con gran parte dell'ingaggio pagato dal Galatasaray, anche se tutto fa pensare che a giugno, o addirittura già a gennaio, il centravanti possa nuovamente cambiare aria.
Per accaparrarselo la prossima estate ci vorranno "appena" 75 milioni di euro (clausola valida solo per l'estero e che per gennaio pare sia di 90 milioni), quasi la metà di quanto chiedeva il Napoli qualche mese fa. Ma quanto vale veramente Osimhen? A questa domanda ha risposto il diretto interessato intervenendo ai canali ufficiali del Galatasaray.
Osimhen "si fa" il prezzo
Il centravanti nigeriano, autore di una doppietta nell'ultima partita giocata e pareggiata dai turchi, è certo dei suoi mezzi e di conseguenza della sua valutazione: "Valgo più di 100 milioni di euro. Ci sono pochi giocatori come me al mondo che hanno raggiunto questo stile e questo successo. Tutto è legato alle mie caratteristiche, alle cose che faccio, alla mia qualità", ha risposto spavaldo ai canali ufficiali del Gala.
"Penso che me lo merito", ha proseguito. "Sono consapevole del contributo che do e di cosa posso fare, anche nella mia vita privata. La gente la pensa diversamente? Alcuni dicono 15 milioni, altri dicono 100-120-150. Ognuno ha opinioni diverse".
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