Quando sembrava definita la permanenza di Max Allegri alla Juventus, stando anche a quanto dichiarato nei giorni scorsi dall'amministratore delegato del club Scanavino, è uscita su tutti i giornali la notizia di un'offerta folle dall'Arabia Saudita per il tecnico livornese: l'Al-Hilal è infatti disposto ad offrire un triennale da 60 milioni totali, ben 20 a stagione. Un'offerta ufficiale, presentata a Montecarlo all'allenatore bianconero, il quale però al momento non ha risposto in maniera affermativa. Allora i sauditi, per facilitare la scelta di Max, hanno pensato bene di fare un ulteriore rilancio...
Allegri, rilancio Al-Hilal
È stata la Gazzetta dello Sport, che per prima aveva parlato della faraonica offerta dell'Al-Hilal per Allegri, a portare alla luce il presunto rilancio dei sauditi, i quali a quanto pare vogliono a tutti i costi l'allenatore bianconero sulla propria panchina. Dopo aver sondato diversi profili, tra cui quello dell'ex Ct del Brasile Tite, il club saudita, ancora scottato dal "no" ricevuto da Leo Messi, ha deciso di puntare tutto sul tecnico livornese. Per questo alla già importantissima prima proposta (triennale da 20 milioni a stagione), è stato aggiunto un nuovo, allettante incentivo.
Bonus alla firma
La dirigenza dell'Al-Hilal è pronta ad inserire nella proposta di contratto un ingente bonus alla firma: nel momento che Allegri decidesse di mettere nero su bianco il suo nome sull'accordo con gli arabi, sul suo conto in banca entrerebbero un'altra decina di milioni di euro. Cifre che farebbero vacillare chiunque, e che fanno sembrare irrisorie quelle dell'attuale contratto del tecnico con la Juventus (7 mln a stagione più bonus per altri due anni). Dalle vacanze di Montecarlo Max riflette, ma per il momento non risponde...
