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Antonio Silva accende la guerra di nervi tra Juventus e Benfica: il botta e risposta tra procuratore e il club lusitano

Il mercato inizia ad accendersi e le prime fiamme vedono protagoniste Juventus e Benfica per il giovane difensore dei lusitani.
calciomercato28/12/2024 • 17:10
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Antonio-Silva

Il mercato di gennaio non è ancora ufficialmente iniziato, ma il clima tra la Juventus e il Benfica è già incandescente. L'oggetto del contendere è Antonio Silva, giovane difensore centrale portoghese classe 2003, che ha attirato le attenzioni dei bianconeri.

 

Botta e risposta di fuoco: la trattativa che incendia il mercato

Le schermaglie sono cominciate con Jorge Mendes, agente del giocatore, che ha recentemente dichiarato: "La Juve vuole Antonio Silva e il giocatore altrettanto, ma il Benfica ha l'ultima parola. Serve un po' di pazienza". Una posizione che ha scatenato la replica stizzita di Joao Diogo Manteigas, candidato alla presidenza del Benfica: "Lasciamo che la Juve scommetta su Javier Gil Puche e Alfonso Montero, come noi abbiamo fatto con Silva e Araujo".

 

Manteigas, leader della lista "Benfica Vencerà" in corsa per le elezioni presidenziali del club nel 2025, ha usato toni duri per sottolineare la sua contrarietà a una possibile cessione. La sua posizione, sebbene al momento non abbia peso ufficiale nella trattativa, mette pressione sull’attuale presidente, Manuel Rui Costa, e sulla dirigenza. "Antonio Silva non è solo un giovane talento con più di 200 partite con il club, ma rappresenta una storia di riscatto, un giocatore cresciuto nel settore giovanile che ha trovato nel Benfica la sua casa".

 

Il candidato ha poi mandato un messaggio diretto a Jorge Mendes, invitandolo a non oltrepassare i limiti: "Chi è visto come partner strategico dovrebbe rispettare la volontà del presidente, che ha dichiarato pubblicamente a novembre che Silva non partirà a gennaio. Tanto meno per una concorrente diretta in Champions League".

 

La Juventus, dal canto suo, è interessata a chiudere l’operazione con un prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 30 milioni di euro, ben lontano dai 100 milioni della clausola rescissoria del giocatore. Tuttavia, le dichiarazioni pubbliche di Mendes e la fermezza del Benfica complicano una trattativa che sembra destinata a essere una lunga battaglia diplomatica.

 

In attesa di sviluppi concreti, il nome di Antonio Silva resta al centro di una vera e propria guerra di nervi, con il Benfica intenzionato a far valere il suo peso e la Juventus pronta a giocare tutte le sue carte per portare a Torino uno dei difensori più promettenti del panorama europeo.

Lorenzo Gianella
Tags :JUVENTUS

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