Pierre Kalulu è uno degli uomini simbolo della nuova era della Juve di Thiago Motta.
Motta il suo primo fan
Il classe 2000 si è rapidamente affermato come un pilastro della difesa bianconera, collezionando già 21 presenze con la Juventus e dimostrando grande versatilità, essendo stato schierato in tutti i ruoli della retroguardia da Thiago Motta. Sin da subito, ha saputo conquistare la fiducia del tecnico, diventando un punto fermo soprattutto dopo l'infortunio di Bremer. E pensare che il suo arrivo a Torino inizialmente non aveva suscitato particolare entusiasmo, anche se Motta ha sempre creduto nelle sue qualità
Quando ho sentito Thiago Motta mi ha chiesto se fossi pronto a giocare ogni 3 giorni e poi mi ha detto che mi vedeva giocare “a destra, al centro e a sinistra. Ho pensato che fosse fantastico: quando senti la fiducia della società riesci a dare il meglio di te. Ti devi sentire dentro una squadra e una società che ti vuole veramente per dare il massimo, anche perché siamo umani e lavoriamo sempre con il cuore
Le cifre del riscatto
Dopo una prima parte di stagione vissuta ad altissimo livello, il francese è ormai considerato un elemento intoccabile non solo per il presente, ma anche per il futuro della Juventus. Secondo quanto riportato da ilbianconero.com, il club è pronto a riscattare il giocatore dal Milan. L’accordo iniziale prevedeva un prestito oneroso da 3,3 milioni di euro, pagabili in due rate, con un diritto di riscatto fissato a 14 milioni di euro, esercitabile in tre esercizi. Inoltre, come indicato nel comunicato ufficiale della Juventus al momento del suo arrivo, sono previsti bonus aggiuntivi fino a 3 milioni di euro legati al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi durante la stagione. Complessivamente, l’operazione potrebbe costare poco più di 20 milioni di euro, ma alla luce delle prestazioni di Kalulu, si tratterebbe di un investimento decisamente strategico per il futuro della Vecchia Signora, che nelle prossime settimane ufficializzerà l'acquisto a titolo definitivo del francese.
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