Un calciatore al centro del progetto, in tutto e per tutto. C'è un'Inter con Hakan Çalhanoğlu e un'Inter senza. Perché se sulla carta cambia soltanto un giocatore, nella sostanza molto di più. Una sensazione che in casa nerazzurra aleggia da mesi e che in finale di Supercoppa con il Milan ha trovato conferma: quando manca il suo faro, la squadra di Inzaghi non è la stessa. Asllani, il vice designato, ha spesso faticato, soprattutto nei big match: il derby di lunedì sera, in cui è stato uno dei peggiori in campo, lo ha ribadito. E visto che Çalhanoğlu è già al terzo stop stagionale, per l'Inter diventa una necessità individuare un sostituto all'altezza. Secondo La Gazzetta dello Sport, i nerazzurri potrebbero puntare su un mediano di esperienza, in grado di non far rimpiangere il turco: un nome intrigante è quello di Joshua Kimmich del Bayern Monaco, un top del ruolo. Fin qui solo un'ipotesi, ma avendo il contratto in scadenza a fine stagione... potrebbe trasformarsi in una super occasione di mercato.
Asllani, altra prova deludente: all'Inter serve un nuovo vice Çalhanoğlu?
Asllani è arrivato all'Inter nel 2022, per circa 15 milioni di euro. L'idea originale di Marotta e Ausilio era di far crescere Kristjan alle spalle di due campioni come Brozovic e Çalhanoğlu, per poi farlo diventare il regista del futuro. Al momento, il piano non sta andando secondo le aspettative. Perché l'albanese non riesce a imporsi alle spalle di Çalha e, quando viene chiamato in causa, spesso delude. Come in Supercoppa contro il Milan, dove è stato uno dei peggiori in campo: la punizione del gol di Theo è nata da un suo pallone perso (anche se forse il recupero di Morata è viziato da un fallo) e nella rete del 3-2 si è perso la marcatura di Leao, che ha fornito l'assist ad Abraham. Insomma, una prestazione non all'altezza del palcoscenico. E non è la prima...
Inter, nasce l'idea Kimmich: fin qui solo un'ipotesi, ma se non dovesse rinnovare...
Ecco allora che, come scrive La Gazzetta dello Sport, all'Inter servirebbe un giocatore di spessore che possa sostituire Çalhanoğlu in caso di forfait. Non più una situazione così rara, visto che il turco è già al terzo infortunio stagionale. L'idea dei nerazzurri sarebbe di riproporre quanto fatto in difesa con Acerbi e De Vrij: un ricambio di lusso, esperto, adatto a certe partite. Secondo La Gazzetta, Marotta e Ausilio daranno un occhio alle eventuali occasioni low cost, con un vincolo: la nuova linea di Oaktree impone di puntare su calciatori non over 30. Rientra al pelo nei paletti Joshua Kimmich, che compirà 30 anni a febbraio, in scadenza di contratto a fine stagione. Il centrocampista del Bayern è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo, quindi non potrebbe certo accontentarsi di fare la riserva. Ma con in rosa un tuttofare del genere, l'eventuale assenza del turco non sarebbe più un problema. Fin qui si tratta di un'ipotesi, una semplice idea, non esiste una trattativa concreta. Ma se Kimmich non dovesse rinnovare, chissà: potrebbe nascere una grande occasione di mercato.
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