L'Atalanta è alla ricerca del bomber che sostituirà Scamacca per gran parte della prossima stagione. Serve un profilo già pronto, con esperienze in campo internazionale, per guidare l’attacco della Dea sia in Champions che in campionato. Per questo motivo l’Atalanta ha sondato il terreno per Mateo Retegui del Genoa. Il giocatore piace molto a Gasperini, conosce la Serie A e ha esperienza in campo internazionale.
L'Atalanta piomba su Retegui
L'infortunio di Scamacca contro il Parma in amichevole si è rivelato più grave del previsto e l'attaccante dovrà stare fermo ai box per almeno 6-7 mesi. Troppo per una squadra che giocherà a breve la finale di Supercoppa Europea (in programma mercoledì 14 agosto contro il Real Madrid) e che si appresta a una lunga stagione densa di impegni (con la nuova Champions League che prevede 8 partite nel girone unico).
Per questo motivo l'Atalanta vuole fare le cose per bene e non accontentarsi di un tappabuchi. Scrive la Gazzetta dello Sport che Retegui piace e non poco a Gasp, che vuole un giocatore pronto da gettare subito nella mischia, che non necessiti di un periodo di ambientamento. Tuttavia il Genoa deve valutare se è disposto a cederlo visto che Gudmundsson è da tempo "promesso sposo" alla Fiorentina. E intanto il Grifone ha sondato il terreno per Nzola, Miovski e Krstovic, a dimostrazione che El Chapita non è incedibile.
Simeone o Beto se sfuma Retegui
In attesa di conoscere le intenzioni del Genoa, l'Atalanta sta ragionando sulle piste alternative a Retegui. Ad oggi i nomi più caldi sono due: Simeone del Napoli, messo sul mercato da Conte, e Beto dell’Everton, in cerca della stagione del riscatto dopo un’annata complicata in Premier League. Per il primo, i bergamaschi potrebbero impostare la trattativa su un prestito con diritto di riscatto mentre per il secondo, ex Udinese, la Dea potrebbe utilizzare El Bilal Touré come contropartita.
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