Nicolà Barella e l'Inter, una storia destinata a durare ancora per molto. Da un lato si registrano passi avanti nella trattativa per rinnovare il contratto del centrocampista fino al 2029, dall'altro La Gazzetta dello Sport rivela un interessante retroscena di mercato: in estate il City aveva bussato alla porta dei nerazzurri, ma sia la società che lo stesso vice-capitano hanno detto "no".
Barella al Manchester City? La risposta dell'Inter e di Nicolò
Riavvolgiamo il nastro. Siamo nell'ultima settimana di agosto, si avvicina la chiusura del calciomercato. In Viale della Liberazione, dove è situata la sede dell'Inter, arriva una richiesta di informazioni ufficiale da parte del Manchester City: l'oggetto del desiderio è Nicolò Barella, diventato un obiettivo per il centrocampo di Guardiola dopo che è sfumata la trattativa per Paquetà. L'interesse dei campioni d'Europa in carica rappresenta una lusinga per il giocatore e magari un'opportunità di fare cassa per il club. Ma sia l'azzurro che la dirigenza non fanno nemmeno cominciare la trattativa.
Rinnovo Barella-Inter: cifre e durata del probabile accordo
Quella che invece è cominciata da un po', di trattativa, riguarda il rinnovo del contratto. Le parti avrebbero trovato un'intesa di massima sull'accordo: prolungamento fino al 2029 (l'attuale scade nel 2026) a circa 7 milioni di euro a stagione. Con una novità: così come per Lautaro, l'Inter starebbe pensando di rendere partecipi i giocatori degli incassi internazionali. Tradotto: più guadagneranno i nerazzurri dalla Champions e dal Mondiale per club, più aumenterà l'ingaggio dei calciatori in questione. Una soluzione che sembra far felici tutti. Anche perché la storia tra l'Inter e Barella sembra destinata a durare ancora a lungo.