Il quotidiano Libero ha analizzato il caso Berardi accusando il ds della società emiliana Carnevali di "prigionia". L'attaccante calabrese ha giocato 334 partite con il Sassuolo contornate da 124 gol, prestazione che gli hanno garantito l'interesse delle grandi squadre ma in 12 stagioni non ha mai lasciato l'Emilia.
Tutti lo vogliono ma nessuno lo prende
Sono anni ormai che Berardi vorrebbe lasciare Sassuolo per cambiare casa, ma sempre secondo il giornale di Feltri, è Carnevali che lo sta trattenendo. Negli anni si è parlato di Juventus, Milan e nell'ultima sessione ci ha provato anche la Lazio di Maurizio Sarri, ma per ora non c'è stato niente da fare. Negli ultimi 10 anni ha visto i suoi migliori compagni di squadra spiccare il volo in grandi realtà per provare a vincere ed ora è davvero stanco e sconsolato per questa situazione.
Il mal di pancia di Berardi
L'attaccante durante la presentazione ufficiale della squadra aveva dichiarato "non so se resterò", mettendo in grande difficoltà Carnevali che a 28 giorni dalla fine del mercato mai avrebbe pensato di poter perdere la sua punta di diamante.
"Spero sia una battuta, ma il mercato è lungo - ha spiegato Carnevali -. Non solo per Berardi, ma per tutti. Vediamo cosa succede, perché ogni giorno può capitare qualcosa. Ma non per Mimmo, spero sia una battuta e che possa ripetersi ciò che è successo negli scorsi anni. È una nostra bandiera, penso che la sua sia una battuta che ha arricchito la serata".
"Berardi prigioniero del Sassuolo"
Il giornalista di Libero Savelli nel suo articolo scrive che il calciatore è "prigioniero" del club neroverde: "Berardi merita di cambiare aria anche perché, contrariamente a quanto si possa pensare, il suo rendimento è in crescita. Nelle ultime cinque stagioni è sempre andato in doppia cifra di gol. Nelle ultime tre, quelle in cui ha iniziato a chiedere di essere venduto, ha firmato 17, 15 e 13 reti condite da 8, 17 (!) e 7 assist. In totale ha messo insieme 133 reti e 91 assist in 352 presenze con la maglia neroverde: bastano e avanzano per guadagnare il diritto a chiedere qualcosa in cambio".
Il Sassuolo ha venduto tutti i migliori negli anni passati: "Montagne di soldi per tenere in vita un lodevole progetto di calcio. In questa sessione è stato ceduto Frattesi, l’anno scorso Raspadori, Scamacca, Traoré. Ma non solo anche Boga, Locatelli Marlon, Duncan, Sensi, Politano, Demiral, Acerbi e Defrel. L’unico a non essere andato via è Berardi, appunto".
La strategia di Carnevali è ormai nota: "Ora il Sassuolo pretende 30 milioni per il suo capitano, dopo essere arrivato a 50 o 60 negli anni passati. Forse anche Berardi ha coltivato l’impressione che il suo club chieda sempre più del valore reale del cartellino per evitare che qualcuno davvero arrivi a quelle cifre. Non a caso ad inizio estate sembra esserci sempre la fila per Berardi ma poi, ad inizio agosto, non resta nessuno. Vanno tutto a bussare ad altre porte, trovando chiusa quella del Sassuolo”.
