Nel mercato di riparazione di gennaio sembrava dovesse andare al Napoli ma poi, alla fine, è rimasto a Firenze
Prima intoccabile, ora "panchinaro"
Per questo motivo, Pietro Comuzzo sarà con ogni probabilità uno dei protagonisti del mercato in uscita della Fiorentina nella prossima sessione estiva. Dopo il mancato trasferimento in Campania, erano iniziate le trattative per il rinnovo tra lo staff del calciatore e la dirigenza viola, ma i colloqui non sono mai realmente decollati.
Nel frattempo, anche il suo spazio in campo si è ridotto sensibilmente, complice l’arrivo dal Monza di Pablo Marí, pupillo del tecnico Raffaele Palladino. Un dato su tutti fotografa bene l’inversione di tendenza: nelle prime 20 giornate di campionato, Comuzzo era partito titolare in 18 occasioni, mentre nelle successive 11 ha iniziato dalla panchina per ben 9 volte.
Un calo sorprendente e difficilmente pronosticabile, che — sommato alle difficoltà sul fronte rinnovo e all’interesse di diversi club — rende il difensore uno dei principali candidati a lasciare Firenze in estate. Una cessione che potrebbe rivelarsi utile anche in chiave plusvalenze per il bilancio del club.
Lo vuole mezza Premier
Come riporta La Nazione, Comuzzo pare abbia tante pretendenti e non solo in Italia, soprattutto in Premier League. Il difensore ventenne infatti sembra essere finito sul taccuino di club prestigiosi come il Manchester United, che lo ha già osservato da vicino durante la stagione per mezzo di alcuni emissari del club, il Tottenham, il Newcastle, il Chelsea e l'Arsenal. Squadre ricche che potrebbero facilmente arrivare ai 35 milioni offerti dal Napoli in inverno e magari alzare addirittura l'offerta.
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