Il 2023 è ormai agli sgoccioli, e da martedì 2 gennaio si aprirà ufficialmente la finestra invernale del calciomercato. Da Capodanno però, qualunque squadra vorrà mettere nero su bianco accordi già raggiunti con giocatori che andranno in scadenza di contratto la prossima estate sarà libera di farlo. Tante le trattative in corso, tante le voci, tanti i rumors, ma per ora, almeno di Italia, di concreto c'è ancora poco.
Per quanto riguarda la Roma il 1 gennaio riporta ad un ormai noto problema: la famosa clausola che pende sul contratto di Paulo Dybala. Da domani infatti essa tornerà ad essere operativa, con l'argentino che potrebbe liberarsi dai giallorossi per una cifra, visto il suo valore, irrisoria.
Roma, ritorna la clausola di Dybala
Dal primo gennaio dunque Paulo Dybala potrà svincolarsi dalla Roma, e per una cifra addirittura inferiore ai 20 milioni di cui si parlava già lo scorso anno. Sarebbero infatti appena 13 i milioni di euro necessari per strappare la Joya alla Roma, decisamente pochi per un giocatore del suo livello.
Chiunque vorrà assicurarsi le prestazioni dell'argentino dovrà comunque ottenere ovviamente il suo consenso, ed inoltre c'è da sottolineare la "doppia valenza" della clausola: essa vale direttamente per i club esteri, mentre per quelli italiani può essere annullata dalla Roma dietro il pagamento di un bonus al giocatore, quantificabile in alcuni milioni di euro (si parla di una cifra tra i 3 ed i 5).
Resta il fatto che al momento pare difficile che il classe '93 possa muoversi dalla Capitale: il rapporto con ambiente, club e tifosi è saldo, e lui è concentrato sugli obiettivi di squadra e sul giocare il maggior numero possibile di gare in vista della prossima Copa America. Ma le vie del mercato, si sa, sono infinite, e con quell'irrisoria clausola niente può essere dato per scontato.