Dopo un avvio di stagione da incubo, culminato con il doppio esonero prima di De Rossi e poi di Juric, la Roma sta cercando di risalire la china sotto la sapiente guida di Claudio Ranieri, e anche se i risultati sono ancora altalenanti, l'ambiente sembra aver ritrovato compattezza.
L'allenatore romano si è affidato alla vecchia guardia, puntando su una grande solidità difensiva e su ripartenze veloci innescate dall'estro di Paulo Dybala, e qualcosa di positivo si è iniziato decisamente a vedere. A centrocampo le chiavi della regia sono state consegnate a Leandro Paredes, che nella prima parte di stagione era stato parzialmente accantonato: l'argentino è ora tornato ad essere il perno della mediana, e per Ranieri è un vero e proprio insostituibile.
Per questo motivo non sono passate sottotraccia alcune dichiarazioni arrivate dall'altra parte dell'oceano, e per la precisione da Buenos Aires: Ander Herrera, centrocampista spagnolo appena trasferitosi al Boca Juniors dall'Athletic Bilbao, ha assicurato i tifosi Xeneizes che a breve sarà raggiunto dal numero 16 giallorosso.
Herrera assicura: "Paredes viene al Boca"
Giunto a Buenos Aires per apporre la propria firma sul contratto che lo legherà al Boca Juniors, l'ex centrocampista tra le altre di Athletic Bilbao, Manchester United e Paris Saint Germain ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno acceso le fantasie dei tifosi Xeneizes: "Paredes? Ci ho parlato proprio cinque minuti fa. Lo facciamo tornare, penso proprio di sì", ha rivelato senza troppi giri di parole il centrocampista.
Paredes è un vero e proprio beniamino dalle parti della Bombonera, e la scadenza del suo contratto con la Roma, datata giugno 2025, potrebbe rappresentare un assist vincente per mister Gago, che in più di un'occasione ha parlato del possibile ritorno in Argentina del centrocampista campione del mondo. In caso il classe '94 dovesse comunicare al club giallorosso la propria volontà di tornare nel club in cui è cresciuto non dovrebbe trovare resistenza. Di sicuro Ranieri perderebbe il suo "monumento", come lo stesso tecnico lo ha definito in una recente intervista.
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