Siamo probabilmente nella fase cruciale della stagione, quella dove si iniziano a delineare le squadre in fuga per lo scudetto e quelle che passeranno alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. L'Inter, al momento, rispecchia entrambi gli scenari, come da aspettative.
Ma nel frattempo Beppe Marotta si prepara a chiudere un altro colpo dei suoi per la formazione di Inzaghi. Il dirigente dei meneghini ha messo nel mirino un astro nascente del calcio croato, si chiama Petar Sucic e gioca nella Dinamo Zagabria. Un giovane regista da far crescere dietro Calhanoglu, da cui poi eventualmente dovrebbe ereditare il posto.
Calciomercato Inter, per il futuro della mediana piace Petar Sucic: astro nascente del calcio croato
Nato a Livno, in Bosnia, Petar Sucic è un mediano croato classe '03 attualmente in forza alla Dinamo Zagabria. Fino ad ora ha passato tutta la sua carriera tra Bosnia e Croazia, ma adesso l'Inter è pronta a prenderlo per farlo crescere alle spalle di Hakan Calhanoglu, nel ruolo di mediano. Un po' il ruolo che ha in questo momento Asllani, ma che dopo anni fatica ancora a fare.
E sono proprio le difficoltà dell'albanese che spingono l'Inter verso nuovi orizzonti. Sucic è un calciatore ancora giovane e soprattutto che ha esperienza in quel ruolo che dovrebbe andare a ricoprire, esperienza maturata anche in Europa. Si è reso protagonista in Champions League nel corso di questa stagione, con due gol in tre presenze finora nella fase a gironi.
L'Inter vorrebbe accelerare i tempi perché anche altre big europee avrebbero messo gli occhi sul giovane croato. Ma anche per non far crescere ulteriormente la sua valutazione, al momento ferma a 15 milioni di euro, con un contratto in essere fino al 30 giugno del 2028. Le qualità del calciatore non sono in discussione e l'Inter è pronta a fare il colpo, avendo già il gradimento del calciatore.
Fino a prima dell'infortunio era il calciatore di riferimento per la formazione croata. Prestazioni che gli hanno anche fatto conquistare la prima convocazione con la Croazia dei grandi. Ottimi tempi di gioco e grande visione. Potrebbe essere l'erede naturale di Hakan Calhanoglu. L'unica cosa che li differenzia è che Sucic non è un rigorista.
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