L'obiettivo del presente è sempre più vicino, ma è già tempo di pensare al futuro. Lo scudetto è ormai a portata di mano per l'Inter, che comincia a intravedere il traguardo e la seconda stella sulla nuova maglia. Ma mentre la squadra di Inzaghi si concentra sulle ultime partite rimaste, la dirigenza progetta il 2024/2025. A partire dalla difesa: bisogna iniziare a pensare al sostituto di Acerbi e/o De Vrij, rispettivamente 36 e 32 anni. Marotta, ancora una volta, studia il suo "solito" colpo a zero: nel mirino c'è Mario Hermoso dell'Atlético Madrid.
L'Inter guarda avanti: si pensa all'erede di Acerbi e De Vrij
Al di là delle vicende extra-campo, Acerbi non può essere un punto fermo nell'Inter del futuro: la carta d'identità e i recenti problemi fisici limitano le garanzie che può offrire da titolare del ruolo, nonostante un rendimento ancora eccellente. Discorso simile per De Vrij, buon rimpiazzo dell'azzurro ma non più brillante e dominante come qualche anno fa. Ecco perché è arrivato il momento di dare uno sguardo alle opportunità che regala il mercato.
Marotta specialista dei parametri zero: Hermoso sarà il prossimo?
Come accaduto nelle ultime stagioni, anche a causa di risorse economiche limitate, Marotta inizia dal campo dei possibili parametri zero. L'a.d. nerazzurro è diventato uno specialista in materia: Thuram, Calhanoglu, Onana, Mkhitaryan... Prossimamente dovrebbero aggiungersi pure Taremi e Zielinski. Ma potrebbero non essere gli unici: anche Mario Hermoso, punto fermo della retroguardia di Simeone, può finire in questa vasta lista. Mancino, come Acerbi, è già abituato a giocare in una difesa a tre e con esperienza internazionale. Il suo contratto scade a fine stagione e, per il momento, il rinnovo tarda ad arrivare: le due tipiche condizioni che attirano l'attenzione di Marotta. Vedremo allora se lo spagnolo sarà il suo prossimo colpo a zero.
