In estate l'Inter appronterà alla rosa una mezza rivoluzione seguendo la linea dettata da Oaktree: ringiovanimento, acquisto di giocatori futuribili e di prospettiva, niente spese folli sul mercato.
Le scelte della dirigenza guarderanno anche la carta d'identità dei giocatori, ed in particolare di quelli il cui contratto è ormai prossimo alla scadenza. Tra questi rientra Francesco Acerbi, baluardo della retroguardia di Inzaghi, in questa stagione frenato in più di un'occasione da qualche problema fisico, e che lo scorso febbraio ha compiuto 36 anni. Analizzando la situazione riguardante il centrale ex Lazio, il Quotidiano Sportivo ha parlato di scenario abbastanza delineato.
Inter, quale futuro per Acerbi?
Se si dovessero seguire alla lettera i dettami di Oaktree, ci sarebbero pochi dubbi riguardo il divorzio tra il difensore e l'Inter a fine stagione. Scrive QS: "A fine annata si tireranno le somme e si capirà cosa fare. L’agente Federico Pastorello, che ha in mano anche la procura di de Vrij, ha fatto capire che entrambi i suoi assistiti sono ben disposti a prolungare con l’Inter. De Vrij di anni ne ha 33 e per lui il rinnovo dovrebbe essere più vicino".
Un divorzio che però avverrebbe solo a determinate condizioni: "Per Acerbi ci sarà da parlare e le scelte potrebbero dipendere anche da quel che l’Inter troverà sul mercato dei difensori a prezzi non spropositati. Ci sono profili che stuzzicano: Bijol, Beukema, De Winter, Hien. Se la dirigenza dovesse riuscire a mettere le mani su uno di questi giocatori, sarebbe più complicato immaginare un’altra stagione in nerazzurro per l’ex laziale, a prescindere dalle prestazioni nel prosieguo della stagione".
Solo se Marotta e Ausilio riuscissero ad arrivare ad uno dei profili attenzionati dunque, l'addio di Acerbi diventerebbe praticamente automatico.
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