Il Milan si prepara ad affrontare lo scontro diretto contro la Juventus, in programma la sera di sabato 23 novembre a partire dalle ore 18.00 a San Siro. Mentre però mister Fonseca lavora per farsi trovare pronto al rientro dalla sosta dedicata alle squadre nazionali, la dirigenza si muove sul mercato.
Come tutti, anche il Diavolo ha bisogno di fare qualche piccolo accorgimento durante la finestra invernale - sia in entrata che in uscita. Per quanto riguarda le cessioni, si è ormai prolungato fin troppo il discorso legato a Luka Jovic. L'attaccante serbo non è quasi mai stato a disposizione del tecnico rossonero per i continui problemi fisici, ma anche da un punto di vista motivazionale non sembra adatto a rappresentare questo Milan. Inoltre, con la presenza dei vari Morata, Abraham e Camarda è chiaro come per lui non ci sia spazio al Diavolo.
Urge quindi una cessione a gennaio. Diverse sono le destinazioni di cui si è parlato: Juventus e Roma in Italia, Galatasaray all'estero. L'ultima squadra interessata a lui però sarebbe il Torino, almeno secondo quanto riportato da "La Stampa" questa mattina.
Toro su Jovic, ma il Milan pretende una condizione
L'inizio di stagione è stato alquanto sfortunato in casa Torino per quanto riguarda gli infortuni. Capitan Zapata si è rotto il crociato e Che Adams è ora alle prese con qualche noia muscolare. Basti pensare che nel derby contro la Juventus i granata avevano a disposizione il solo Sanabria in attacco, oltre alle seconde linee Karamoh e Nije. Servono quindi rinforzi e Jovic potrebbe essere il profilo adatto.
Il Milan non vede l'ora di lasciare andare il suo numero 9, centravanti ex Fiorentina che non ha proprio convinto nessuno. A maggior ragione, l'interesse del Torino potrebbe aprire un clamoroso scenario. Come tante altre big europee infatti (in primis Juventus, Napoli e Manchester City), anche il Milan sta seguendo da vicino Samuele Ricci, centrocampista italiano classe 2001 letteralmente esploso negli ultimi mesi e che inevitabilmente lascerà Torino la prossima estate.
Cedendo Jovic a Cairo quindi, i rossoneri vorrebbero strappare un bel diritto di prelazione per l'acquisto del centrocampista. In questo modo, Ibrahimovic otterrebbe due piccioni con una fava: si libererebbe di un contratto inutile a gennaio ed avrebbe un piccolo vantaggio in fase d'asta a giugno per un possibile top player.
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