Oggi inizia la nuova stagione di Serie A, ma il calciomercato estivo non si è ancora concluso per tutti. Mentre infatti molte squadre italiane ammettono di aver concluso le proprie trattative, altre sanno bene che dovranno utilizzare fino all'ultima ora dell'ultimo giorno per completare la rosa.
Fra questi club c'è sicuramente la Juventus, che fin qui ha fatto un ottimo mercato ma presenta ancora una rosa incompleta. Specie se si considerano i diversi esuberi, alcuni veramente difficili da piazzare. Ad esempio Arthur Melo, che non vuole assolutamente rimanere in bianconero agli ordini di Thiago Motta ed è stato messo fuori rosa dallo stesso allenatore.
Il ds Giuntoli cerca allora una nuova destinazione anche per lui, oltre ad esempio a Miretti: altro centrocampista in uscita, sul classe 2003 ci sarebbe il Genoa aperto al prestito. Le complicazioni legate al trasferimento del brasiliano però sono ben più elevate.
Arthur via dalla Juve: possibile ritorno alla Fiorentina
La dirigenza bianconera sta sondando diverse ipotesi per lasciar andare un centrocampista che fin qui non ha fatto quasi nulla di buono. Costato 80 milioni di euro dal Barcellona, con in mezzo il prezzo del cartellino di Pjanic, il numero 5 brasiliano è rinato l'anno scorso alla Fiorentina (dopo anche la pessima parentesi in prestito al Liverpool). Con mister Italiano il centrocampista ha fatto bene ed ha lasciato dei bei ricordi in casa Viola, tanto che ora il nuovo staff ci starebbe ripensando.
I toscani hanno bisogno di almeno un altro centrocampista in mediana dopo gli svincoli dei vari Bonaventura, Duncan e Castrovilli, visto che al momento mister Palladino si presenta coi soli Ambrabat (vicino alla cessione), Mandragora e Richardson.
Arthur tornerebbe volentieri a Firenze, ma rimane il solito ostacolo dell'alto ingaggio. Il ragazzo percepisce 6 milioni di euro netti a stagione, somma che l'anno scorso venne pagata quasi per intero dalla Juventus. Con un contratto in scadenza solo nel 2026, la Vecchia Signora potrebbe esser costretta a ripetere l'operazione, magari con un accordo leggermente diverso ma comunque a favore della Fiorentina.
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