Nuove colonne per ristrutturare il muro nerazzurro. Perché, prima o poi, i pilastri degli ultimi anni andranno sostituiti. Acerbi e De Vrij sono state - e sono tuttora - due certezze per Inzaghi, ma l'età avanza e l'Inter non vuole farsi trovare impreparata. E allora i dirigenti nerazzurri si guardano intorno, accendono i radar del mercato e individuano nuovi obiettivi. Secondo Il Corriere della Sera, il club ha aperto un dossier su Gila, centrale della Lazio che ha caratteristiche diverse rispetto ai difensori presenti in rosa. Ma non solo: nella lista c'è sempre Bijol, sotto osservazione da parecchio tempo, e adesso pure Hien, profilo molto apprezzato da Inzaghi.
Inter, Acerbi e De Vrij due certezze. Ma non sono eterni
Dicevamo, l'età avanza: Acerbi va per i 37 anni, De Vrij per i 33. Entrambi, quando vengono chiamati in causa, dimostrano di saper rendere ancora ad alto livello, soprattutto nei big match (chiedere ad Haaland per ulteriori dettagli...). Ma non sono certamente eterni. Prima o poi i nerazzurri avranno bisogno di (almeno) un nuovo centrale di difesa. Anche perché, recentemente, gli acciacchi di Acerbi sono aumentati, così come il tempo passato in infermeria. L'italiano ha un contratto fino al 2026, mentre quello dell'olandese scade a fine stagione (con un'opzione di rinnovo in favore dell'Inter).
L'Inter accende i radar del mercato: seguiti Bijol, Gila e Hien
Insomma, non c'è troppa fretta. Però, uno dare sguardo al mercato può essere utile. Secondo quanto scrive Il Corriere della Sera, al momento il club esclude l'arrivo di un difensore a gennaio, ma la dirigenza tiene d'occhio una serie di profili in vista del futuro. Bijol è un nome apparso nei radar nerazzurri da diverso tempo, e rimane un profilo particolarmente apprezzato. Ma ci sono anche delle novità. L'Inter ha aperto un dossier su Gila, difensore della Lazio ritenuto interessante per via delle sue caratteristiche, attualmente mancanti in rosa. E poi è spuntato pure il nome di Hien, centrale dell'Atalanta molto apprezzato da Inzaghi. Che per il momento può ancora contare sui suoi due pilastri, Acerbi e De Vrij. Ma il muro nerazzurro, prima o poi, andrà ristrutturato.
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