Restare concentrati sul presente, ma con uno sguardo al futuro. In campo e sul mercato. L'Inter punta ancora forte sui due centrali di oggi, ma pensa già a quelli del domani. Già, perché per quanto Acerbi e De Vrij abbiano ancora un rendimento da top del nostro campionato, l'età (rispettivamente 36 e 32 anni) e alcuni problemi fisici (soprattutto del primo) impongono delle riflessioni in casa nerazzurra. E allora si inizia a pensare a dei possibili sostituti, tra vecchi pupilli e nuovi obiettivi: secondo TuttoSport, il "prescelto" rimane Bijol dell'Udinese, ma l'Inter tiene d'occhio anche tre giovani di prospettiva come Comuzzo (Fiorentina), Bertola (Spezia) e Di Cesare (Racing).
L'Inter su Bijol, il dt dell'Udinese: "È un giocatore che piace ai nerazzurri"
Partiamo da Bijol. I nerazzurri stanno seguendo il centrale sloveno da ormai un paio di stagioni: la sua crescita è costante, così come l'interesse dell'Inter. Ad ammetterlo è stato anche il direttore tecnico dell'Udinese, Gian Luca Nani, intervistato martedì sera da “Tv12”: "Sarei caduto dalle nuvole se un giocatore forte come lui non rientrasse nei desideri dell'Inter, ma questo non vuol dire che vada lì. È un giocatore molto forte e sappiamo che all'Inter piace, ma ad oggi non c'è stata alcuna trattativa". Insomma, fin qui soltanto un apprezzamento dichiarato, nei prossimi mesi... chissà.
Non solo Bijol: l'Inter segue anche Comuzzo, Bertola e Di Cesare
Anche perché l'Udinese potrebbe già avere in casa l'erede di Bijol: da gennaio potrà contare su Solet, promettente difensore (ex Salisburgo) tesserato da svincolato a inizio ottobre (ma che per motivi "burocratici" non può giocare con l'Udinese fino all'apertura della sessione invernale). In quest'ottica, i friulani potrebbero accettare di cedere la loro colonna difensiva in prestito con obbligo di riscatto. Ma Bijol non è l'unico profilo nei radar nerazzurri. Sì, perché sempre secondo TuttoSport, in vista dell'estate, ci sono altri tre nomi attenzionati da Ausilio e Baccin: Pietro Comuzzo della Fiorentina, una delle rivelazioni del campionato; Nicolò Bertola dello Spezia, tra i migliori della Serie B; Marco Di Cesare, promettente centrale del Racing (la squadra di provenienza di Lautaro). I centrali di oggi - Acerbi e De Vrij - offrono ancora garanzie importanti di rendimento, ma per non farsi trovare impreparati bisogna iniziare a pensare a quelli del domani. L'Inter si sta portando avanti.
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