Nella giornata di ieri è arrivata una notizia che in casa Lazio si aspettavano tutti da tempo: a fine stagione Felipe Anderson lascerà il club a parametro zero, ma non per indossare la maglia della Juventus, bensì quella dei brasiliani del Palmeiras.
La decisione dell'esterno d'attacco di lasciare la Capitale era nell'aria, ed ora la dirigenza biancoceleste deve lavorare alacremente per evitare il classico effetto domino. Tanti i casi aperti nello spogliatoio, a partire da quello riguardante Luis Alberto, che ha dichiarato pubblicamente il proprio desiderio di cambiare aria. Ci sono poi le questioni legate a Guendouzi, il cui rapporto con Tudor sembra già essere compromesso, Romagnoli, che aspetta ancora il rinnovo promesso un anno fa dal presidente Lotito, e Immobile, la cui gloriosa avventura con l'aquila sul petto pare essere arrivata al capolinea.
Ma in una vera e propria tempesta, ecco spuntare il primo raggio di sole: Mattia Zaccagni è ad un passo dal rinnovare il contratto.
Lazio, pronto il rinnovo per Zaccagni
Per un Felipe Anderson che va, c'è uno Zaccagni che resta. L'addio ormai ufficiale del brasiliano ha permesso l'accelerazione decisiva nelle contrattazioni per il rinnovo di contratto dell'esterno ex Verona, che da circa un anno aspettava una chiamata di Lotito per ratificare un accordo desiderato da entrambe le parti. Il suo agente Giuffredi aveva in più riprese manifestato i malumori del suo assistito, "minacciando" di cambiare aria in estate, ad un anno dalla scadenza naturale dell'accordo con la Lazio. Adesso però, sembra essere finalmente arrivata la definitiva fumata bianca.
C'è l'accordo totale, secondo Il Messaggero trovato la scorsa notte, per il prolungamento: contratto fino a giugno 2029 e 3 milioni l’anno di stipendio. Nel caos che sembra al momento regnare in casa Lazio dunque, una prima certezza per Tudor ed il suo staff: Zaccagni resterà a Roma, a meno che non arrivino offerte irrinunciabili in estate...
