Il futuro di Thiago Motta è appeso a un filo: la brutta sconfitta casalinga contro l'Atalanta ha distrutto ogni certezza sulla sua permanenza che fino a pochi giorni fa sembrava legata al quarto posto. In realtà, la società bianconera non accetterà altri blackout e in caso di debacle a Firenze l'esonero sarà praticamente certo. Per questo motivo Giuntoli, che evidentemente ripone poca fiducia nel tecnico ex Bologna, ha intensificato i contatti con Roberto Mancini.
Le richieste di Mancini
Il Mancio vuole fortemente tornare ad allenare in Serie A, dopo il flop (sul piano sportivo ma non economico) sulla panchina della nazionale araba. Tuttavia, non vuole accettare a scatola chiusa e ha chiesto delle garanzie a Giuntoli, ossia che la squadra venga rinforzata nel calciomercato estivo a prescindere dalla qualificazione in Champions. L'ex tecnico di Inter e Manchester City ha chiesto 4 rinforzi: due difensori centrali, un mediano e un attaccante da affiancare o che sostituisca Kolo Muani qualora dovesse tornare al Psg.
I nomi sono già noti: Mancini ha avallato l'acquisto di Nicolò Bertola dello Spezia e ha chiesto almeno uno tra David Hancko e Renato Veiga, già corteggiati dalla Vecchia Signora a gennaio. Riflessioni in corso su Fabio Miretti che sta facendo un grande campionato a Genova (i grifoni chiedono il rinnovo del prestito per un'altra stagione) e occhi puntati su Morten Frendrup. In attacco il grande obiettivo resta Victor Osimhen, pallino di Giuntoli che sta lavorando sotto traccia per portarlo in bianconero in estate.
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