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Milan-Inter, derby di calciomercato: dopo Thuram i rossoneri pronti alla vendetta

È una costante sfida di mercato tra Milan e Inter in questo inizio di calciomercato, con Thuram che ha preferito i nerazzurri e il Diavolo pronto a rispondere.
calciomercato24/06/2023 • 10:34
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Thuram accende il derby di mercato

È derby anche in pausa estiva. Milan e Inter si sfidano per tanti obiettivi di mercato. La prima sfida l'ha vinta l'Inter, che si è aggiudicata Thuram quando tutto lo dava prossimo al Diavolo.

 L'attaccante francese è stato convinto da Marotta e Ausilio ad accettare i nerazzurri con la promessa di un ruolo centrale nell'attacco della finalista di Champions League.

Con tutta probabilità, Thuram andrà ad affiancare Lautaro nella squadra titolare. Prenderà a tutti gli effetti il ruolo lasciato libero da Edin Dzeko.

Il Milan cerca la vendetta

Ma se l'Inter ha trovato un attaccante, al Diavolo manca ancora. E c'è in attesa un giocatore che aspetta l'Inter, ma che con l'arrivo di Thuram potrebbe rimanere a bocca asciutta.

 Si tratta di Romelu Lukaku, in attesa di una mossa decisa di Zhang. Il Chelsea ha chiuso alla possibilità di un prestito e chiede 40 milioni per il belga. L'Inter ci pensa, ma chiaramente deve fare due conti, perché il peso di avere tre attaccanti della caratura di Lautaro, Thuram e Lukaku diventa una spesa non indifferente.

C'è dunque il Milan che tenta Big Rom, nonostante il belga non abbia lacuna voglia di andare dalla parte opposta di Milano dopo anni in nerazzurro e anche un'intervista in cui allontana qualunque eventualità di un suo futuro a casa del Diavolo.

L'ultimo duello: Frattesi

L'altra pedina di mercato su cui si battono le due milanesi è Frattesi. Il centrocampista partirà sicuramente dal Sassuolo e ha varie pretendenti, anche se il ds neroverde Carnevali allontana i rossoneri dalla corsa per la mezzala.

 L'Inter sembrava in vantaggio, ma ora la cessione di Tonali potrebbe portare i rossoneri a portare a fondo l'affare. Il Diavolo ha bisogno di sostituire l'azzurro e un altro azzurro è la scelta ideale, anche se la tentazione Milinkovic-Savic non è da escludere.

 

Ferrante Ruspoli

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