Continua a tenere banco, in casa Milan, la questione relativa al futuro di Mike Maignan. Stando a quanto riferito nei giorni scorsi da Repubblica, il portiere francese sarebbe finito nel mirino del Psg, che starebbe pensando a lui in caso di partenza di Donnarumma, direzione Manchester City. Uno scenario, quello relativo all'ipotetica cessione di Maignan, escluso però dall'amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani.
Furlani: "Siamo diventati più americani"
"La nostra proprietà è americana - ha riferito Furlani a Bloomberg Tv - e anche in campo siamo diventati più americani. Le nostre decisioni non si basano sulla nazionalità del giocatore ma sulle sue qualità. Ovviamente alcuni giocatori sono americani e noi ne abbiamo due, tra cui Pulisic, che a livello commerciale, negli Usa, ha un appeal importante. Questo fattore aiuta, ma le nostre scelte non dipendono dalla nazionalità".
Furlani blinda Maignan e Theo: "Non dovete preoccuparvi"
Nel corso dell'intervista, l'ad rossonero ha fatto il punto sugli obiettivi del club: "La nostra ambizione è lottare ogni anno per lo scudetto ed essere competitivi anche in Champions League. Vogliamo farlo attuando una strategia di sostenibilità. Due anni fa, per la prima volta in 17 anni, nel bilancio non si è registrata alcuna perdita, e, l'anno scorso, abbiamo bissato questo risultato. Non credo che al Milan sia mai successa una cosa del genere. Non abbiamo carenza di capitale o problemi di flusso di cassa, pertanto non abbiamo bisogno di vendere nessuno". Quindi, su Maignan e Theo Hernandez: "Da tifoso posso dire che non dovete preoccuparvi".
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