Nel nostro vodcast Area Fritta, in onda ogni giovedì sul canale Youtube di Chiamarsi Bomber, viene spessa criticata la struttura orizzontale della dirigenza del Milan, dove si decide in maniera democratica e spesso confusionaria. Per questo motivo, Gerry Cardinale ha demandato all'ad Furlani di scegliere un direttore sportivo che prenda le decisioni, difatti depotenziando il ruolo di Zlatan Ibrahimovic. Paratici, con cui i rossoneri hanno già un accordo verbale, è già a caccia del sostituto di Conceicao che, salvo clamorosi e improbabili colpi di scena, lascerà Milanello al termine della stagione.
Italiano in pole come futuro allenatore del Milan
Lo scrive Tuttosport, che spiega come Vincenzo Italiano piaccia molto a Paratici. D'altronde nessuno si sarebbe aspettato che i felsinei si sarebbero ripetuti, col rischio addirittura di fare meglio qualora dovesse centrare qualificazione in Champions e vittoria della Coppa Italia. Roberto De Zerbi resta comunque tra i favoriti, caldeggiato da Fabrizio Biasin e grande tifoso del Milan. Sul gradino più basso dei papabili, almeno allo stato attuale, c'è Max Allegri. Il tecnico livornese rappresenterebbe l'usato sicuro, ma il rischio effetto "minestra riscaldata" è dietro l'angolo. Paratici sta valutando figure diverse tra di loro ma con una caratteristica in comune: sono tutti italiani. Il doppio esperimento portoghese è risultato fallimentare, per questo motivo il prossimo allenatore del Milan dovrà essere madrelingua.
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