Ha solo 21 anni, ma è già considerato una delle perle del vivaio Manchester City. James McAtee, centrocampista offensivo classe 2002, è finito sotto i riflettori non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per un futuro che si fa sempre più incerto in maglia Citizens. Secondo quanto riportato dal Telegraph, il Milan avrebbe messo nel mirino il talento cresciuto all’Etihad Campus.
McAtee ha già saputo ritagliarsi uno spazio importante nel contesto del Manchester City. Tra tutte le competizioni disputate – dalla Premier alla FA Cup, passando per Champions League, League Cup e Community Shield – il trequartista inglese ha messo insieme 25 apparizioni ufficiali, andando a segno sette volte e accumulando 885 minuti totali sul terreno di gioco.Un bottino che non è passato inosservato nemmeno all’estero: il Bayer Leverkusen aveva già provato a portarlo in Bundesliga a gennaio, offrendo un prestito con riscatto a 25 milioni, ma il City aveva alzato muro.
Un futuro da titolare… ma non a Manchester
Con Pep Guardiola deciso a rinforzare ulteriormente la trequarti, l’arrivo di un nuovo fantasista in casa City rischia di chiudere ulteriormente gli spazi per McAtee. Ed è proprio questo il nodo su cui stanno facendo leva i club interessati: il Milan in primis, che lo considera un profilo perfetto per il progetto giovani voluto da RedBird. Ma attenzione alla concorrenza inglese: il Manchester United vorrebbe strapparlo ai cugini, mentre il Newcastle sarebbe disposto a fare sul serio, soprattutto se riuscisse a garantirsi un posto in Champions League. Con un contratto in scadenza nel 2026 e la prospettiva concreta di diventare una pedina centrale altrove, il futuro di James McAtee sembra destinato lontano dal Manchester City.
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