Milinkovic-Savic al Milan: sarebbe il sogno di tantissimi tifosi rossoneri. D'altronde chi non vorrebbe nella propria squadra un giocatore con le qualità del Sergente? Tecnica spaventosa, fisico statuario e strepitose capacità d'inserimento. Insomma, un centrocampista completo e un vero top-player. Ma quasi sicuramente questo desiderio del popolo milanista non si avvererà. Lo ha rivelato Ivan Zazzaroni, il direttore del Corriere dello Sport: l'affare con la Lazio era ben avviato e si aggirava su una cifra vicina ai 20 milioni di euro, ma la separazione del Diavolo con Maldini e Massara ha fatto saltare tutto.
Prima Maldini e Massara, poi Milinkovic-Savic
In questi casi si direbbe: oltre al danno, la beffa. Già, perché l'addio dei due dirigenti rossoneri ha fatto infuriare i tifosi e anche diversi calciatori, che hanno mal digerito la chiusura del rapporto con il duo artefice della squadra vincitrice dello scudetto 2022. Ma le differenti vedute con il presidente Cardinale hanno portato alla rottura e, secondo quanto scrive Zazzaroni, al naufragio della trattativa con il centrocampista della Lazio. L'affare, infatti, ormai sarebbe praticamente irrecuperabile.
Sergente in scadenza: un'occasione d'oro
L'opportunità era (anzi, è) particolarmente ghiotta. Sì, perché Milinkovic-Savic ha il contratto in scadenza nel 2024, quindi il numero uno biancoceleste, Claudio Lotito, non può pretendere chissà quale somma per il suo gioello, arrivato a Roma nell'estate del 2015. E poi pure la volontà del giocatore, che da diversi anni sembra destinato ad andarsene dalla capitale, potrebbe rivelarsi decisiva per l'addio: difficilmente comincierà la nuova stagione con la maglia della Lazio.
Ora il mercato del Milan, affidato a Moncada e Furlani, dovrà quasi sicuramente virare su altri profili. Certo che il colpo Milinkovic-Savic, a quelle cifre, avrebbe ingolosito chiunque: Maldini e Massara in primis.
