Qualche giorno fa Pep Guardiola in persona ha spento in maniera apparentemente definitiva tutti i rumors che volevano Kevin De Bruyne ad un passo dall'approdo in Saudi Pro League: "Kevin non se ne andrà - ha detto alla BBC il tecnico del Manchester City - e se qualcuno se ne vorrà andare, ne parleremo e, naturalmente, fino all'ultimo giorno del calciomercato avremo delle possibilità. Non escludo l'arrivo di nuovi giocatori, ma credo che per l'85, il 90 o il 95% delle possibilità avremo la stessa squadra anche l'anno prossimo".
Parole, quelle del catalano, che stridono con quelle pronunciate qualche settimana fa dal centrocampista belga, che parlando al quotidiano HLN aveva aperto alla possibilità di trasferirsi in Arabia Saudita: "Alla mia età devi essere aperto a tutto. Sono somme di denaro incredibili. A volte bisogna pensarci. Se gioco lì (in Arabia Saudita) per due anni, potrò guadagnare una quantità incredibile di soldi. Prima ho dovuto giocare a calcio per 15 anni. Forse non ho ancora raggiunto quella cifra".
Questione chiusa? Sembrerebbe di sì, anche se oggi sono trapelate le cifre della mostruosa offerta formulata dall'Al-Ittihad al giocatore: cifre che avrebbero fatto sobbalzare chiunque.
La folle offerta dell'Al-Ittihad per De Bruyne
Kevin De Bruyne non si muoverà dal Manchester City, almeno questo è ciò che ha fatto intendere Pep Guardiola parlando qualche giorno da alla BBC. Il centrocampista belga non aveva chiuso le porte all'opzione araba, probabilmente perché conosceva bene l'offerta messa sul piatto dal club a lui interessato, l'Al-Ittihad di Benzema e Kante, che ha appena preso come nuovo allenatore il francese Laurent Blanc.
A rendere note la cifra messa sul contratto proposto dal club della Saudi Pro League al centrocampista belga è stato il Mirror: un ingaggio folle di 1,2 milioni di euro...a settimana. Un totale spaventoso, facendo un rapido calcolo, di quasi 65 milioni di euro a stagione.
Un'offerta che avrebbe fatto tentennare qualsiasi giocatore, e che ha fatto vacillare lo stesso De Bruyne, bloccato poi dalle dichiarazioni di Guardiola. Resta da vedere se da qui alla chiusura del mercato le cose cambieranno...
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