Un po' di Milan in Arabia. E un Al Itthiad in versione... rossonera. Stefano Pioli, ex allenatore del Diavolo, è vicinissimo alla firma con il club saudita: a breve dovrebbe arrivare l'ufficialità. Ma non solo. Anche un altro milanista potrebbe fare lo stesso percorso e seguire il tecnico: secondo La Gazzetta dello Sport, l'Al Itthiad starebbe pensando a Ismaël Bennacer, che sarebbe favorevole a un trasferimento in Saudi Pro League.
Pioli vicinissimo all'Al Itthiad: le cifre dell'accordo
Partiamo dall'allenatore. Dopo le voci degli ultimi giorni, adesso siamo arrivati alle conferme: Pioli è a un passo, forse anche qualcosa in meno, dall'Al Itthiad. L'ex Milan ha trovato un accordo con la formazione saudita per un triennale: percepirà una cifra compresa tra gli 8 e i 10 milioni (più bonus) e diventerà il tecnico italiano più pagato in una squadra di club (Mancini con la nazionale araba rimane inarrivabile).
L'obiettivo dell'Al Itthiad: ricucire il gap con l'Al Hilal
L'Al Itthiad ha voglia di rifarsi. L'ultima stagione è stata piuttosto deludente: ha terminato il campionato solamente al quinto posto e a oltre 40 punti di distanza dalla capolista Al Hilal. L'obiettivo è accorciare sensibilmente questo gap. La scelta di puntare su Pioli va proprio in questa direzione, ma potrebbe non bastare. La formazione giallonera, in cui militano Fabinho, Kanté e Benzema, cerca rinforzi importanti sul mercato.
Pioli sogna un centrocampo da urlo: Kanté-Fabinho-Bennacer
Il primo acquisto è molto vicino: si tratta di Arthur Theate, difensore belga del Rennes con un passato al Bologna. L'ambizione però è tanta e le mosse della dirigenza saudita non finiranno sicuramente qui. Secondo La Gazzetta dello Sport, uno degli obiettivi è Bennacer: il centrocampista rossonero, esploso proprio durante la gestione Pioli, sarebbe favorevole a un trasferimento in Arabia (senza dubbio tra qualche anno, ma alle giuste condizioni anche adesso). L'algerino, a fianco di Kanté e Fabinho, potrebbe contribuire a costruire una mediana da urlo. E portare sempre un po' più di Milan nell'Al Itthiad.
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