Lo scambio Danilo-Raspadori sembrava una buona soluzione per entrambe le squadre ma la trattativa nelle ultime ore ha subito una brusca frenata per due motivi principali: uno da ricondurre agli azzurri e l'altro all'agente del calciatore.
Raspadori e Danilo, trattativa complicata
Alla Juventus serve un attaccante che faccia da vice Vlahovic ma al contempo possa giocare con lui, mentre al Napoli serve un difensore esperto che possa sostituire Buongiorno finché non recupera del tutto (il suo rientro è previsto per Juventus Napoli del 25 gennaio). Tuttavia, quello che a tutti pareva uno scambio geniale, potrebbe non finalizzarsi mai. I motivi li spiega il Mattino e il primo è davvero un paradosso: il Napoli non vuole dare il giocatore ai rivali bianconeri.
Una scelta non proprio coerente visto che negli anni De Laurentiis non si è fatto problemi a cedere alla Vecchia Signora idoli della piazza del calibro di Quagliarella e Higuain. L'altro motivo per cui la trattativa vive uno stallo alla messicana è dovuta alla reticenza dell'entourage di Danilo di accettare uno scambio di prestiti visto che il brasiliano ha il contratto in scadenza a fine stagione. L'ideale sarebbe quello di svincolarsi dalla Juventus e firmare a parametro zero un contratto di almeno 1 anno e mezzo.
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