Una pista ancora viva, quella che porterebbe Alvaro Morata alla Roma. Ma prima bisogna vendere: per cedere l'attaccante spagnolo, l'Atletico Madrid chiede una cifra intorno ai 18/20 milioni di euro. La stessa che i giallorossi potrebbero incassare dalla cessione di Ibañez. Per il momento, la situazione è in una fase di stallo, ma basterebbe un attimo per far scattare l'effetto domino, che regalerebbe a Mourinho il centravanti tanto desiderato.
Roma, complicata ma viva la pista Morata: cosa serve per acquistarlo
Le richieste dell'Atletico Madrid appaiono piuttosto chiare: 18/20 milioni di euro, difficile riuscire ad abbassare le pretese dei Colchoneros. Lo sanno molto bene anche Inter e Milan, che nelle ultime settimane hanno mostrato interesse per l'attaccante ex Juve. Come riporta il Corriere dello Sport, la dirigenza spagnola ha ribadito a Tiago Pinto, il direttore sportivo dei giallorossi, il prezzo del proprio centravanti. Ecco allora che un'eventuale cessione di Ibañez, difensore con una valutazione molto simile a quella di Morata, potrebbe sbloccare la situazione, al momento in stallo. Per il brasiliano, nessuna squadra ha ancora piazzato un affondo o mostrato un interesse particolarmente concreto, anche se nelle prossime ore non si escludono sviluppi in questo senso.
Più difficile arrivare all'alternativa: Gianluca Scamacca
L'alternativa di Morata, ormai da parecchio tempo, è Scamacca. Ma è sempre più in salita la strada che porta al centravanti azzurro, ritenuto il profilo ideale dalla dirigenza: il West Ham non pare intenzionato a far partire il classe '99 in prestito con diritto di riscatto. Cessione a titolo definitivo o prestito con obbligo. Due formule che fino ad ora non hanno convinto il club giallorosso. La certezza è che Mourinho vorrebbe al più presto il tanto richiesto nuovo attaccante, il dubbio è se sarà disposto a rinunciare a Roger Ibañez - qualora arrivassero offerte interessanti - per averlo.