Quale futuro per Matias Soulé? Il classe 2003 argentino, reduce da una stagione più che positiva, in prestito dalla Juventus, con la maglia del Frosinone (36 presenze e 11 gol, nonostante la retrocessione in B), è uno dei pezzi più pregiati del club bianconero. Da qui la volontà di Thiago Motta di blindarlo e, da qui, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la strategia messa in atto con Giuntoli per poter trattenere l'argentino anche in caso di offerte "irrinunciabili".
Juve, Soulé valutato 35 milioni
Soulé, valutato dai bianconeri non meno di 35 milioni di euro (rifiutate le offerte da circa 20 mln arrivate da Premier e Bundesliga e l'inserimento del giocatore nella trattativa con l'Aston Villa per Douglas Luiz), è uno dei tasselli su cui il nuovo allenatore vuole costruire la Juve del futuro. Di fronte, però, a una cifra "irrinunciabile" (35 mln più bonus), il club potrebbe cedere alle avances e procedere, alla luce della necessità di far quadrare i conti, al sacrificio del classe 2003.
La strategia di Thiago Motta e Giuntoli
Scenario, questo, che Thiago Motta starebbe provando a scongiurare mettendo in atto una nuova strategia con il football director Cristiano Giuntoli. Un piano che, sostanzialmente, prevederebbe la cessione di altri elementi ritenuti maggiormente "sacrificabili". Tra questi Chiesa, Kean, McKennie (tutti in scadenza nel 2025), Milik e Kostic (2026). Il tutto, con l'obiettivo di monetizzare e rimpinguare le casse della società senza dover rinunciare a Soulé. Pertanto, in questa direzione, non resta che attendere ulteriori sviluppi.
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