L'esperienza di Mario Rui con la maglia del Napoli è arrivata ai titoli di coda.
Il terzino portoghese, da inizio stagione praticamente fuori rosa (reintegrato solo formalmente) e mai utilizzato da Conte, ha trovato l'accordo con il club partenopeo per la rescissione consensuale del contratto. Termina nel peggiore dei modi una storia durata più di 7 anni, ma che negli ultimi mesi, successivamente ai rifiuti estivi di trasferimento, si è inevitabilmente deteriorata.
Napoli, Mario Rui saluta
Dopo ben sette stagioni da assoluto protagonista e gli ultimi sei mesi da separato in casa, Mario Rui e il Napoli si sono detti addio. Il terzino portoghese, dopo oltre 200 presenze in maglia azzurra, ha appena messo la propria firma sulla risoluzione consensuale del contratto, che sarebbe scaduto a giugno 2026. L’accordo tra le parti è stato trovato nei giorni scorsi e secondo TMW oggi è stato formalizzato. Ora si attende solo il comunicato ufficiale. Da questo momento il giocatore è libero di firmare per un nuovo club.
Mario Rui è stato grande protagonista della cavalcata Scudetto, vero e proprio punto fermo della fascia sinistra del Napoli. In estate Antonio Conte aveva fatto capire che nel suo progetto non ci sarebbe stato spazio per lui, ma il portoghese ha rifiutato più di una destinazione rimanendo all'ombra del Vesuvio ma formalmente da fuori rosa. 33 anni, per lui ora si profila un bivio: tentare di rimanere in Italia, magari in qualche club di seconda fascia, o provare un'esperienza "esotica"?
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