Thuram, il retroscena: in estate è stato a un passo dal Psg, ecco perché è saltato tutto

Chissà come sarebbe finita Inter-Milan senza Marcus Thuram. È uno scenario che, per la gioia dei tifosi nerazzurri, non si è concretizzato. Anche se avrebbe potuto. L'attaccante francese, infatti, in estate è stato molto vicino a firmare, da svincolato, con il Paris Saint-Germain. Tikus però avrebbe accettato la corte dei parigini solo a una condizione: con Julian Nagelsmann come allenatore. Alla fine, la scelta del Psg è ricaduta su Luis Enrique, mentre quella del figlio di Lilian si è colorata di nerazzurro. Il resto è storia: inizio devastante di stagione con la squadra di Inzaghi e migliore in campo - insieme a Mkhitaryan - nel derby di sabato sera. 

Thuram e il retroscena di mercato: a un passo dal Psg

L'attaccante classe 1997, scaduto il suo contratto con il Borussia Mönchengladbach, era uno dei parametri zero più appetibili sul mercato. Sulle sue tracce diversi top club europei, tra cui Inter, Milan e Psg. Secondo quanto scrive Relevo, il passaggio di Thuram in nerazzurro sarebbe dipeso da un'importante sliding door: Tikus avrebbe detto sì ai parigini qualora Nagelsmann fosse diventato il nuovo tecnico della squadra. Uno scenario che invece non si è concretizzato: la formazione della capitale francese ha puntato su Luis Enrique, e così Thuram ha optato per la destinazione milanese.

L'Inter vince il derby di mercato per Thuram, Thuram decide il derby di campionato 

Sponda Milan: oltre il danno, la beffa. Potremmo raccontare così la prospettiva dei rossoneri, che a un certo punto dell'estate sembravano davvero vicinissimi ad acquistare Thuram. Ma poi l'Inter ha effettuato il sorpasso ed è riuscita ad accaparrarsi il figlio d'arte. Il resto, come detto in precedenza, è storia: Tikus si è ambientato alla perfezione nei meccanismi di Inzaghi e dopo le prestazioni convincenti con Monza, Cagliari e Fiorentina, è stato straripante nel derby contro i cugini. Un epilogo amaro per i tifosi del Diavolo, un lieto fine per quelli nerazzurri. Che non dovranno più domandarsi come sarebbe finita Inter-Milan senza Marcus Thuram.