La Juventus e Nico Gonzalez sono sempre più vicini ma ancora deve arrivare il via libera da parte di Commisso, presidente viola, che vuole prima avere la firma di Gudmundsson, poi potrà far partire Nico.
Nico-Juve, avanti tutta
La Juventus ha messo Nico Gonzalez in cima alle proprie priorità da qui all'inizio del campionato, tra soli 7 giorni. Giuntoli vorrebbe chiudere per l'esterno argentino prima che si giochi la prima partita della stagione e per questo ha messo il piede sull'acceleratore. La Fiorentina dal canto suo non si sta opponendo alla volontà di Nico di andarsene (il giocatore non è stato convocato per l'amichevole di oggi contro il Friburgo). La Juve dunque lavora per cercare un'intesa che soddisfi tutti: la Fiorentina vuole tra i 30 e i 35 milioni per l'argentino, la Juve cerca di prenderlo in prestito con diritto.
Commisso prende tempo
Ma se dalla dirigenza viola tutto sembrava andare liscio, ecco che dall'America è arrivata l'autorevole voce di Rocco Commisso, proprietario della viola e spesso critico nei confronti della Juventus. Commisso ha fatto sapere ai suoi dirigenti che Nico non può andare alla Juve prima che la Fiorentina chiuda per Gudmundsson. Il presidente non vuole che succeda come con Vlahovic, che la Fiorentina ha ceduto senza avere un valido rimpiazzo, penalizzando poi il proseguio della stagione viola.
Per Gudmundsson a Firenze è tutto accordato, sia con il Genoa che con il giocatore, ma anche i liguri vogliono avere un sostituto dell'islandese prima di cederlo. C'è dunque da definire almeno l'arrivo di un attaccante a Genova prima che Nico possa andare a Torino e Gudmundsson a Firenze.
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