Dopo tante vicissitudini vissute nella prima parte di stagione con la Roma, tra liti, certificati medici, e problemi di vario genere con la squadra e l'allenatore, Nicolò Zaniolo ad inizio Febbraio è passato al Galatasaray per una cifra, tra parte fissa e bonus, di circa 30 milioni di euro. Dopo una fase di adattamento in Turchia il classe '99 pare abbia ingranato le marce alte, con 3 goal in 5 presenze, anche se c'è da dire che la SuperLig non è un campionato di primissima fascia. Pensare che l'attaccante, a detta del suo agente, sarebbe addirittura potuto finire in uno dei club più blasonati d'Europa.
L'addio di Zaniolo
Nella Roma era finito ai margini, ed il rapporto con i compagni, lo staff e l'ambiente era ormai definitivamente compromesso. Per questo Nicolò Zaniolo ha deciso di ripartire dalla Turchia accettando la corte del Galatasaray, anche su consiglio del commissario tecnico della Nazionale Italiana Roberto Mancini, il quale gli ha detto che per riconquistare l'azzurro avrebbe dovuto giocare con continuità, ed Istanbul rappresentava una buona occasione. SI era parlato anche del Milan, ma l'interesse rossonero è sempre rimasto tale e non si è mai concretizzato in un'offerta. Come quello, a sorpresa, del Barcellona. Secondo quanto rivelato dall'agente del giocatore Claudio Vigorelli infatti, i blaugrana volevano portarlo al Camp Nou.
Le parole di Vigorelli
Queste le dichiarazioni del procuratore ai microfoni di Relevo: "Zaniolo era nella lista del Barcellona a Gennaio, è vero, lo apprezzavano ma purtroppo non è stato possibile procedere per motivi economici", ha assicurato Vigorelli. Poi sulla nuova avventura turca: "Aveva bisogno di cambiare aria, è felice al Galatasaray. In Turchia la competizione è alta e il club per cui gioca lotta per vincere il campionato. È lì con tanto entusiasmo, sa che difende i colori di un club storico e ricco di tradizione. Ha tanta voglia di giocare di nuovo e dimostrare a tutti il suo valore".