Per otto anni, dal 1997 al 2005, sulla fascia della Roma c’è stato un terzino con una chioma lunga e folta che ha fatto impazzire i tifosi, entrando nei cuori di molti: Vincent Candela.
Il terzino dello scudetto
Protagonista dello storico scudetto del 2000-2001 e della Supercoppa di quella stagione, Candela era un terzino completo, capace sia di difendere con abilità che di spingere in fase offensiva. I suoi assist e i suoi gol ne hanno fatto un giocatore fondamentale: nel campionato del trionfo, ha messo a segno tre reti e ben cinque assist, un bottino non indifferente per un difensore. A livello internazionale, il francese ha vinto anche il Mondiale del 1998 e l’Europeo del 2000, consacrandosi come uno dei migliori terzini della sua epoca. Ma che fine ha fatto oggi Vincent Candela?
Cosa fa ora Candela?
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo ha cambiato vita, dedicandosi all’organizzazione di eventi e diventando ristoratore. È rimasto legato alla sua amata Roma, dove gestisce un ristorante di specialità tipiche che celebra il legame indissolubile con la città. Lo sport, però, non è uscito dalla sua vita: Candela è diventato un appassionato di padel, aprendo il centro Fight Club Padel, sempre nella Capitale. A Roma, nessuno ha dimenticato il terzino dello scudetto, e lui continua a essere una figura amatissima, non solo per i ricordi indelebili lasciati in campo, ma anche per il suo impegno e per gli investimenti nella comunità.
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