Tra la fine degli anni '90 e l'inizio del 2000, il nostro campionato ha visto brillare un talento giapponese che ha lasciato un'impronta indelebile tra Perugia, Roma, Parma, Bologna e Fiorentina: Hidetoshi Nakata.
La carriera di Nakata
È stato uno degli eroi dello scudetto con la Roma e ha anche vinto la Coppa Italia con il Parma. Ritiratosi a soli 29 anni nel 2006, dopo un'esperienza nel Bolton, Nakata è rimasto nel cuore di molti. Dotato dei movimenti e delle giocate tipiche di un trequartista raffinato, aveva un tocco di palla eccellente e sapeva adattarsi al ruolo di centrocampista centrale quando necessario. La sua visione di gioco, la capacità di servire assist e il suo innato senso del gol hanno conquistato migliaia di tifosi e fantallenatori. Ma oggi, che fine ha fatto Nakata?
La nuova vita in Giappone
Hidetoshi ha completamente trasformato la sua vita da quando, nel 2006, ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo, salutando il mondo del calcio per dedicarsi a nuove passioni. Inizialmente, ha viaggiato esplorando nuove culture e orizzonti, soprattutto in patria, alla scoperta delle tradizioni del suo paese d'origine:
“Ho lasciato il Giappone a 21 anni per inseguire il sogno di giocare a calcio, affascinato dall’idea di vivere all'estero, ma senza sapere molto della cultura del mio paese. Ovunque andassi, le persone mi facevano domande sul Giappone, sulla sua storia e tradizioni, ma troppo spesso non ero in grado di rispondere: è stato molto frustrante”
Negli anni in patria, l'ex calciatore della Roma ha scoperto un profondo interesse per l'artigianato locale, in particolare per il mondo del sakè, noto anche come "vino di riso", una bevanda ottenuta tramite un processo di fermentazione che coinvolge riso, acqua e spore di koji. Col tempo, l'asso giapponese ha coltivato questa sua passione fondando la Japan Craft Sake Company e lanciando la sua personale versione della bevanda, l'N di Hidetoshi Nakata. Ma la sua visione non si è limitata a questo: ha anche creato Sakenomy, un'app innovativa rivolta agli appassionati di sakè, progettata per aiutare i consumatori a esplorare e approfondire il loro interesse per questa bevanda. Grazie a tutte queste iniziative nel settore, ha guadagnato il titolo di "Master of Sake", diventando un esempio da seguire e un punto di riferimento in tutto il Giappone. Tra il talento dimostrato in campo e il suo spirito imprenditoriale, Nakata rimane sempre un fuoriclasse.
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