Notti magiche quelle europee della Champions, soprattutto per i tifosi dell'Arsenal che hanno vissuto una serata indimenticabile: 3 a 0 dei Gunners ai danni del Real Madrid di Carlo Ancelotti.
Che prodezze di Rice
Gli uomini di Arteta hanno vinto con merito, soprattutto grazie a due prodezze da calcio da fermo di Rice, una che con una traiettoria incredibile ha aggirato la barriera prima di insaccarsi in rete, l'altra finita sotto l'incrocio alle spalle di Courtois. Due punizioni calciate magistralmente che hanno aperto le porte poi al terzo gol siglato da Mikel Merino.
Il Real torna in Spagna frastornato, consapevole che sarà necessaria una partita impeccabile per provare almeno a pareggiare i conti e magari risolvere tutto nei tempi supplementari. Sarà difficilissimo ma le armi a disposizione di Ancelotti sono infinite. Il match dell'Emirates ormai è storia e bisognerà valutare gli errori fatti nei 90 minuti per farsi trovare pronti per la partita di ritorno.
Courtois si assume le sue responsabilità
A proposito di errori, il portiere dei Blancos Thibaut Courtois, pur complimentandosi con l'inglese, ha confessato di avere alcune responsabilità soprattutto sul primo gol preso da Rice, reo a suo dire di aver posizionato in barriera meno uomini di quelli necessari:
Mi assumo la responsabilità. Pensavo di aver posizionato bene la barriera. Di solito metto un uomo in più, ma stavolta ho pensato che Rice non avrebbe avuto così tanto effetto. E invece ha segnato un gran gol. Anche il secondo è stato bellissimo
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