Dopo il quarto gol della Fiorentina, un tifoso turco ha fatto irruzione di campo e ha tirato un pugno ad Alessandro Bianco, giovane centrocampista della viola.
Bianco aggredito in Sivasspor-Fiorentina
La Fiorentina ha vinto agilmente a Sivas. Dopo essere andata in svantaggio ha recuperato e ha vinto 1-4, qualificandosi ai quarti di Conference League. I gol sono stati segnati da Cabral, Milenkovic, Castrovilli e un autogol.
Proprio dopo il quarto gol, firmato Castrovilli, un episodio surreale è accaduto sul campo di gioco: Alessandro Bianco, centrocampista della Fiorentina, è stato aggredito da un tifoso.
Uno dei supporter turchi infatti è sceso in campo mentre la Viola stava esultando per il quarto gol e ha tirato un pugno al giovane centrocampista.
Il tifoso è stato poi arrestato nella giornata odierna e sarà processato per direttissima, con il giocatore Viola che intende sporgere denuncia.
La presa di posizione di Italiano
L’aggressione ha fatto uscire il sangue dal naso al calciatore, come mostra lui stesso su Instagram. Sul momento non si era capito molto bene cosa fosse successo. La regia aveva solo inquadrato Bianco mentre si faceva medicare a bordo campo. Nel frattempo c’erano stati anche vari faccia a faccia tra i giocatori del Sivasspor e quelli di Italiano.
Proprio il tecnico era inferocito a fine partita per quanto successo al suo giocatore e nel post partita si è espresso sulla vicenda: “Il pugno dato a Bianco è una roba vergognosa, non se lo aspettava nemmeno. Ha il naso rotto. Sembrava una festa, anche loro con uno stadio così pieno hanno spinto i loro giocatori e questo gesto rovina tutto, nonostante anche la vittoria.
Un ragazzo di 20 anni che subisce una cosa del genere macchia una bella partita e il bel pubblico che ho visto stasera. Abbiamo studiato bene il Sivasspor e sapevamo di cose erano capaci. Un grande in bocca al lupo per il loro proseguimento di stagione e chissà se ci rivedremo.”