show_search

Milan-Liverpool, Fonseca: "Liverpool più forte". E Capello lo mette alle strette

C'è rammarico e delusione nelle parole di Paulo Fonseca al termine della sfida persa dal Milan contro il Liverpool all'esordio in Champions. E Capello lo mette in difficoltà
coppe europee17/09/2024 • 21:55
facebookXwhatsapp
fonseca-milan-liverpool

    Fonseca sembrava aver trovato una boccata d'ossigeno grazie alla vittoria casalinga sul Venezia, ma la pesante sconfitta interna di questa sera all'esordio in Champions League contro il Liverpool ha riportato il tecnico portoghese nuovamente sulla graticola.

     

    Al termine del match, ai microfoni di Sky Sport, l'ex allenatore di Roma e Lille ha provato ad analizzare cosa non ha funzionato, sottolineando anche i limiti della propria rosa. E Fabio Capello, che già aveva manifestato tutto il suo disappunto per la prestazione rossonera, lo ha incalzato esponendogli le proprie perplessità su una gestione opinabile in alcune fasi di gioco.

    Milan-Liverpool, l'analisi di Fonseca

    "Abbiamo giocato contro una grande squadra, iniziando bene in entrambe le fasi ma dopo loro hanno avuto opportunità in ripartenza e abbiamo preso due gol su palla inattiva. Questo ha cambiato il nostro equilibrio mentale e ci ha impedito di sviluppare quello che avevamo preparato. I dettagli ci hanno punito ma onestamente il Liverpool è più squadra di noi e dobbiamo avere più continuità perché dopo aver preso il secondo gol abbiamo smesso di giocare".

     

    I due gol fotocopia hanno tagliato le gambe alla squadra: "Abbiamo preso due gol identici da calcio da fermo, avevamo previsto una marcatura individuale su chi ha segnato ma evidentemente non è servito. Leao poco servito? Abbiamo giocato di più sulla destra perché avevamo deciso di lavorare su quel lato per poi cambiare gioco su Leao, isolato nell'uno contro uno, ma ci è riuscito solo due volte. Modulo? Penso che noi possiamo giocare con diversi sistemi di gioco ma siamo troppo permeabili individualmente. Negli uno contro uno in fase difensiva, anche cambiando struttura, non cambierebbe niente se non siamo forti individualmente. Per me Loftus non è un trequartista ma una mezzala, così come Reijnders non può giocare di fianco a Fofana. Non facciamo un 4-3-3 ma abbiamo loro due di fianco a Pulisic e questa mi sembra la struttura più adatta alla nostra rosa".

     

    E nel bel mezzo dell'analisi del portoghese è intervenuto Fabio Capello, che già aveva ampiamente criticato la partita giocata dal Milan. L'ex allenatore ha incalzato Fonseca sulla gestione delle marcature in occasione dei calci piazzati: "I due gol presi su calci d'angolo uguali, avevi preparato una marcatura a zona per fermare una squadra che è fortissima di testa. Non hai pensato ad un cambio, e a uomo?", ha chiesto. Fonseca ha risposto spiegando di aver marcato individualmente in occasione della rete di Konaté. Capello però non è rimasto convinto dalla risposta e ha incalzato nuovamente il tecnico del Milan: "Van Dijk è marcato, ma l'altro è libero. Allora la marcatura individuale non si è vista", Fonseca a quel punto si è trincerato dietro un forzato sorriso...

     

    Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!

Giulio Piras
Tags :Milan

LEGGI ANCHE

CB Digital Company srl

Sede legale: Piazza Trieste 23/24, 27049 Stradella (PV)
Sede operativa: Viale Liguria 24L, 20143 (MI)

P.IVA e c.f. 02710110186
REA PV-295395

Sito web: cbdigital.it
Email: contact@cbdigitalcompany.com

Chiamarsi Bomber è una testata giornalistica regolarmente iscritta presso il Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Pavia al n. 632/2023 con decreto del 16/2/23. Direttore responsabile: Fabrizio Piepoli