Dove sono gli acquisti sauditi? Ecco che sta succedendo al campionato

L'estate scorsa c'erano offerte saudite che arrivavano da tutte le parti, mentre quest'anno c'è stato un solo grande colpo. The Athletic è andata a vedere cosa c'è dietro questo cambio di paradigma della SPL.
cronaca24/07/2024 • 10:02
facebookXwhatsapp
M. Diaby
#19Al IttihadAttaccante
Favorites

Stagione 2024/2025

0

Goals

1

Tiri in Porta

3

Tiri

0

Assists

L'estate scorsa c'erano offerte saudite che arrivavano da tutte le parti, mentre quest'anno c'è stato un solo grande colpo. The Athletic è andata a vedere cosa c'è dietro questo cambio di paradigma della SPL.

Un mercato senza botti in Arabia Saudita

C'è un protagonista mancante per ora in questa sessione di mercato e quello è il campionato saudita. Nel corso delle ultime sessioni di mercato ci hanno abituati a non avere problemi a ricoprire d'oro squadre e giocatori pur di aggiungere un calciatore di livello internazionale alla Saudi Pro League (SPL). Il primo fu Cristiano Ronaldo, seguito a valanga da tantissimi giocatori di alto livello come Benzema, Kanté, Milinkovic-Savic, Laporte, Neymar.

In questa sessione estiva invece il club sella SPL stanno molto tranquilli. L'unico vero colpo di mercato è stato Moussa Diaby dall'Aston Villa al'Al Ittihad per 60 milioni. Sono arrivati anche i no di grandi giocatori, come De Bruyne e Lukaku, mentre sono in stallo le trattative per Ederson e Osimhen, ma di base quest'estate l'Arabia Saudita non sembra voler spendere più di tanto.

Il piano della Lega araba

Il motivo di ciò non è da ricondurre a un'improvvisa mancanza di fondi, che in Arabia Saudita, e in particolare ai club del gruppo PIF, non mancano mai. Il cambio di direzione della SPL è dovuta al piano creato dalla Lega araba per innalzare il livello generale del calcio saudita. I sauditi hanno notato di essere indietro a livello di strutture e organizzazioni, tanto che alcuni giocatori (Henderson, Rakitic...) hanno deciso di lasciare i milioni per tornare in Europa. La SPL sta dunque cercando di implementare questi aspetti cruciali e allo stesso tempo si sta concentrando nell'abbassare l'età media del campionato, dai 29 anni attuali a 27.

L'obiettivo è quello di creare più entusiasmo per il calcio saudita, sia nello stesso paese che nel mondo. Se si pensa che la media di spettatori nella scorsa stagione è stata di soli 8000, si capisce come al calcio saudita oltre ai soldi serve il tifo. Perché un club senza tifosi non ha niente, anche se in squadra i giocatori vengono pagati milioni all'anno.

Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!

cronaca24/07/2024 • 10:02
facebookXwhatsapp
Tags :Sport

Ultime News