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Caso Ultras, Inzaghi interrogato. Zanetti il prossimo, poi Calabria e altri due

Questa mattina, Simone Inzaghi è stato sentito dagli investigatori della squadra mobile di Milano come persona informata sui fatti.
cronaca09/10/2024 • 13:08
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Continua a fare rumore l'indagine della Procura di Milano contro i capi ultras di Inter e Milan. In tal senso sono stati effettuati diversi arresti e, nell'ambito dei rapporti tra club e curva, emersi nel corso dell'indagine, sono stati disposti interrogatori nei confronti di persone ritenute informate sui fatti. Il primo a essere sentito è stato Simone Inzaghi, che non risulta comunque indagato nell'inchiesta.

Inzaghi interrogato

Il tecnico nerazzurro è stato interrogato come persona informata sui fatti, alla luce del 'rapporto', emerso da alcune intercettazioni telefoniche, con Marco Ferdico (capo ultras dell'Inter). Nel corso della telefonata, Ferdico avrebbe chiesto a Inzaghi 200 biglietti in più (rispetto ai 1000 iniziali) per la finale di Champions League 2023 contro il Manchester City, spingendo il tecnico a fare pressioni sulla società in questa direzione.

Ora tocca a Zanetti, Calabria, Calha e Skriniar

Il prossimo a essere ascoltato, sempre come persona informata sui fatti, dovrebbe essere il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti. Quindi sarà la volta del capitano del Milan Davide Calabria, che, almeno in un'occasione, avrebbe incontrato il capo ultras rossonero Luca Lucci. In casa nerazzurra, dovrebbe poi toccare a Hakan Calhanoglu e Milan Skriniar (ora al Psg), mentre resta da chiarire la posizione di Nicolò Barella (al momento non incluso nel registro della Procura sulle persone informate sui fatti), che, secondo Ferdico, avrebbe incontrato lo stesso capo ultras prima della finale di Champions. Pertanto, in questa direzione, non resta che attendere ulteriori sviluppi.

 

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Stefano Ferrera

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