Dani Alves si trova ancora rinchiuso in un carcere di Barcellona in attesa che la giustizia faccia il suo corso e venga presa una decisione riguardo le durissime accuse a suo carico. Il brasiliano deve difendersi dalle ormai note accuse di violenza sessuale. I fatti risalgono al dicembre 2022 e sarebbero accaduti in una nota discoteca del capoluogo catalano.
La situazione dell'ex terzino verdeoro è critica: sebbene si sia sempre professato innocente, nel corso dei mesi ha cambiato più volte la sua versione, partendo dall'estraneità ai fatti e arrivando a parlare di un rapporto che sarebbe stato consensuale. A complicare le cose ora ci si è messa anche sua madre: la donna, per difendere in qualche modo suo figlio, si è resa protagonista di un'azione inammissibile.
Cos'ha fatto la madre di Dani Alves?
Nel maldestro tentativo di dimostrare l'innocenza del figlio, la signora Lucia ha pubblicato un video con diverse immagini e filmati della presunta vittima, rendendone di fatto nota l'identità. A corredo del video la signora Alves accusa la ragazza di aver accusato suo figlio soltanto per cercare notorietà, fama e soldi. Un'iniziativa assolutamente deprecabile e ovviamente perseguibile a norma di legge: la donna che ha denunciato Dani Alves ha infatti diritto all'anonimato ed è ora probabile possa sporgere una pesante querela.
In tal senso Ester Garcia, l'avvocato della presunta vittima, ha reso noto di voler avviare un'azione legale per un reato che ha definito "flagrante".
Un nuovo elemento che di sicuro non migliora la situazione già critica dell'ex difensore del barcellona, il cui processo avrà inizio il prossimo 5 febbraio.
