Nicolò fagioli è indagato dalla Procura di Torino per possibili scommesse su piattaforme illegali. Il giocatore della Juventus rischia fino a 3 anni di sospensione se ciò venisse confermato.
Fagioli indagato per scommesse
Il 2023 della Juventus continua ad andare per il verso sbagliato. Anche Nicolò Fagioli ora è entrato al centro della tempesta. La Procura di Torino infatti ha aperto un'indagine ufficiale sul centrocampista bianconero per possibili scommesse su siti illegali.
Come riporta La Stampa, il classe 2001 avrebbe fatto accesso a siti illegali e potrebbe aver violato l'articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva. La FIGC è stata informata delle indagini fin dal 30 agosto, quando la Procura aveva notato qualche anomalia, e ora segue con attenzione il prosueguio delle indagini.
L'articolo 24 della Giustizia Sportiva
Solitamente questo reato viene accompagnato da una multa e pace fatta. Ma nel caso degli sportivi di professione, dunque anche i calciatori, c'è l'obbligo di denuncia.
Questo a causa dell'articolo 24 della Giustizia Sportiva che recita: "Vi è divieto ai soggetti dell’ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso soggetti autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della Figc, della FIfa e della Uefa."
Lo scoop di Corona già ad agosto
Per molti la notizia della ludopatia di Fagioli arriva come una sorpresa, ma Fabrizio Corona aveva già lanciato questo scoop a inizio agosto.
Il re del gossip italiano aveva scritto: "Con quella faccia così pulita, da bravo ragazzo, tutto pane e calcio, nasconde una clamorosa dipendenza."
Corona aveva anche rivelato a quanto ammontasse il debito di gioco del centrocampista della Juventus, ovvero oltre 1 milione di euro. Ultimamente il fotografo ha anche rivelato che farà i nomi di un altro big coinvolto nel caso.
Fagioli si autodenuncia
Uscita la clamorosa notizia, i legali del giocatore hanno dovuto muoversi con rapidità e hanno scelto una tattica ben precisa: l'autodenuncia.
Fagioli infatti è andato subito di sua spontanea volontà a parlare con gli inquirenti e avrebbe ammesso di aver commesso il reato di scommesse illecite. I suoi legali spiegano: "Nicolò si è autodenunciato, è sereno ed è massimamente concentrato sulla Juventus e sul campionato."
Il giocatore ha inoltre ammesso di aver scommesso su partite di calcio, il che rende la vicenda ancora più grave per quanto riguarda le sanzioni.
Cosa rischia Fagioli
Se il reato di gioco d'azzardo su piattaforme illegali venisse confermato, il centrocampista della Juventus rischia una sanzione che va dall'inibizione fino ai 3 anni di squalifica.
Inoltre dovrebbe pagare una multa a partire da 25.000 euro. Il procuratore Chiné sta indagando sull'accaduto per verificare se effettivamente Fagioli abbia scommesso e in caso su cosa. La Procura della FIGC segue con attenzione l'evolversi della situazione, così come la Juventus e la Nazionale.
Quando arriva la decisione su Fagioli
La Procura ha 60 giorni dall'inizio delle indagini, salvo proroghe, per chiudere il processo. Se la FIGC è stata informata il 30 agosto, l'inizio dell'iter è da posizionare ai primi di settembre.
Dunque la decisione della Procura di Torino dovrebbe arrivare intorno ai primi giorni di novembre.
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